Riparazione della bicicletta/Regolazione freni: differenze tra le versioni
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Riga 12:
'''Regolare il (b).'''
Il filo d'acciaio trasmette la forza dalle leve poste sul manubrio alle "ganasce" dei freni. Esso deve essere "tirato" per avvicinare i pattini al cerchione della ruota, in modo che imprima l'azione frenante alla rotazione.
Per
'''Regolazione (c).'''
Una vite a brugola, posta posteriormente all'attacco della forcella anteriore al telaio e svitabile con una chiave a
freno nel suo insieme di oscillare sul suo asse. Questa oscillazione
permette di allineare i bracci della "ganascia" con il cerchione e di conseguenze anche i pattini.
Riga 21:
'''Regolazione d.'''
Quando si frena, la superficie della gomma dei pattini deve combaciare e aderire perfettamente alla superficie del cerchione per attenuarne la rotazione. Il pattino è trattenuto nella sua posizione da una vite a brugola che lo unisce alla "ganascia". Allentando la vite il pattino può ruotare sul suo asse verticalmente oppure scorrere in su e in giù entro l'occhiello di scorrimento della "ganascia". Regolare il pattino significherà quindi alzare, abbassare e ruotare il pattino
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