Analisi chimica qualitativa/1° gruppo: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica
The Doc (discussione | contributi)
Nessun oggetto della modifica
Riga 1:
Il primo gruppo analitico comprende i cationi argento piombo e mercurioso (Mercurio monovalente) che vengono fatti precipitare sotto forma di cloruri. Nella totalità dei casi i sali di cloro sono molto solubili in acqua, le uniche eccezioni sono rappresentate appunto da questi sali. Il cloruro di mercuriopiombo però non è totalmente precipitato e pertanto lo ritroveremo anche nel 2° gruppo.
 
==Separazione==
 
Partendo da una miscela contenente sali di cationi di tutti i gruppi analitici è conveniente sciogliere il campione in acqua, fredda o se necessario calda, per eliminare residuieventuali insolubiliresidui dovuti a formazione di sali interferenti,insolubili. ciSi veda in questo caso quanto detto nel capitolo precedente. Ci si augura che non ci siano interferenzesali colinsolubili del primo gruppo, oaltrimenti insolubili,bisogna Siprocedere vedaper intentativi questoalla casosolubilizzazione quantodi dettoquesti nelmediante capitoloammoniaca precedentediluita o riscaldamento. Conviene dissolvere, nel caso di una analisi isolata del primo gruppo una piccola quantità di polvere di partenza in quanto i cloruri insolubili, ottenuti secondariamente, sono molto voluminosi. Una volta portata la polvere in soluzione si separa per centrifugazione o filtrazione da eventuali particelle solide, si aggiunge poi HCl diluito 2N goccia a goccia vinorispetto alla completamaggior precipitazioneparte dei cloruri. Il precipitato deve essere biancosali di consistenza pulverulenta. Si separa la soluzione mediante centrifugazione e si conserva per l'analisi dei gruppi successivipartenza.
 
Una volta portata la polvere in soluzione si separa per centrifugazione o filtrazione da eventuali particelle solide, si aggiunge poi HCl diluito 2N goccia a goccia fino alla completa precipitazione dei cloruri. Il precipitato deve essere bianco di consistenza pulverulenta. Si separa la soluzione dal precipitato mediante centrifugazione e si conserva per l'analisi dei gruppi successivi.
Sul precipitato o una parte di esso, nel caso le quantità siano eccessive, si prosegue il trattamento per la separazione dei cationi. Si lava la polvere 3 volte con HCl diluito dopodiché si aggiunge abbondante acqua bollente e si mantiene a temperatura a bagnomaria su una piastra riscaldante o becco Bunsen con treppiedi. Si osserverà diminuire il volume del precipitato. Il Cloruro di piombo passa in soluzione in acqua calda mentre gli altri due cloruri rimangono solidi. Si filtri la soluzione con carta da filtro mediante un imbuto e una beutina di raccolta e si lavi il filtro con ulteriori 10 ml di acqua bollente. La soluzione contiene cloruro di piombo su cui si effettueranno i riconoscimenti descritti successivamente prima che la soluzione si raffreddi e il cloruro si depositi ai bordi del menisco.
 
Sul precipitato o una parte di esso, nel caso le quantità siano eccessive, si prosegue il trattamento per la separazione dei cationi. Si lava la polvere 3 volte con HCl diluito dopodiché si aggiunge abbondante acqua bollente e '''agitando''' si mantiene a temperatura a bagnomaria su una piastra riscaldante o beccofiamma Bunsen con treppiedi. Si osserverà diminuire il volume del precipitato. Il Cloruro di piombo passa in soluzione in acqua calda mentre gli altri due cloruri rimangono solidi. Si filtri la soluzione con carta da filtro mediante un imbuto e una beutina di raccolta e si lavi il filtro con ulteriori 1020 ml di acqua bollente. La soluzione contiene cloruro di piombo su cui si effettueranno i riconoscimenti descritti successivamente prima che la soluzione si raffreddi e il cloruro si depositi aiin bordisuperficie dele sul meniscofondo.
Il residuo sul filtro viene quindi lavato con ammoniaca 2N, raccogliendo in una seconda beutina, che dissolve il cloruro di argento e forma il complesso diammino argento ([Ag(NH<sub>3</sub>)]<sup>+</sup> solubile incolore). Il residuo diventa sporco di nero e una certa quantità di polvere bianca sarà comunque presente, si veda il paragrafo sulla ricerca del mercurio per trovare le ragioni di questo fenomeno. Si effettuano quindi sulla soluzione i rispettivi riconoscimenti.
 
Il residuo sul filtro viene quindi lavato con abbondante ammoniaca 2N, raccogliendo in una seconda beutina, che dissolve il cloruro di argento e forma il complesso diammino argento ([Ag(NH<sub>3</sub>)]<sup>+</sup> solubile incolore). Il residuo diventa sporco di nero e una certa quantità di polvere bianca sarà comunque presente, si veda il paragrafo sulla ricerca del mercurio per trovare le ragioni di questo fenomeno. Si effettuano quindi sulla soluzione i rispettivi riconoscimenti.
 
==Riconoscimenti==