Forze armate mondiali dal secondo dopoguerra al XXI secolo/Italia: Aeronautica 23: differenze tra le versioni

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Quanto agli OFS, che ora sono al posto degli aerosoccorritori. Addestrati su base volontaria a Furbara dove vengono istruiti a corsi che di aerosoccorritore classico non hanno più niente: orientamento, evasione e fuga, resistenza agli interrogatori, uso delle armi, insomma dei piccoli 'Rambo'. Sono addestrati collaborando con il Col Moschin e con i Consubin e solo pochi ottengono la qualifica che poi può essere ulteriormente specializzata per ciascun membro. Hanno la responsabilità, in caso di abbattimento dell'elicottero, di guidare e difendere l'equipaggio sopravvissuto e dopo il recupero di un eventuale pilota o chi per lui, hanno anche il compito di 'tenerlo a distanza' fino a quando non lo si identifica con certezza, temendo che possa essere un nemico infiltrato (certo è dura da credere che qualcuno si fa trovare al posto di un pilota in tuta aviatoria NATO appena abbattuto..). Le armi normalmente sono gli AR70/90 ma ci sono anche altre tipologie. Gli OFS sono in genere 3-4 per elicottero ma l'HH-3F può trasportare ben più persone se necessario. Gli OFS hanno anche uno zaino tattico che d'é l'idea di come le missioni di ricerca, sul terreno, possano anche essere protratte nel tempo, cosa che prima non era affatto pensabile, anche per vari giorni.
 
 
===16° e 17° Stormo===
Assieme alle modifiche apportate ai compiti del 15°, già visto prima, fanno parte di quel nuovo indirizzo che in pratica ha visto la nascita di reparti speciali e di incursori anche nell'Aeronautica Militare, forse memore delle esperienze dei battaglioni ADRA del periodo bellico, delle operazioni con le forze speciali americane etc. Alla fine, assieme allo stesso 15° Stormo, il tutto ha fatto parte della 1ª Brigata Aerea "Operazioni Speciali" 'Tenente Colonnello Vezio Mezzetti' con sede a Padova. Essa, dal 1° Luglio 2007, ha assunto la denominazione di 1ª Brigata Aerea "Operazioni Speciali" ed ha assunto alle proprie dipendenze i seguenti Reparti organizzati come segue:
 
*9° Stormo (Francesco Baracca)
**21º Gruppo
**409º Gruppo S.T.O.
**509º Gruppo S.L.O.
**609ª Squadriglia Collegamenti e Soccorso
*16° Stormo Protezione delle Forze
**Ufficio Operazioni
**Battaglione Fucilieri dell'Aria
*17° Stormo Incursori
**Gruppo Operativo Incursori
**Gruppo Addestramento
**Gruppo Servizi di Supporto
**Compagnia Protezione delle Forze
**Servizio Amministrativo
 
Un mutamento davvero impressionante: si pensi che questi Stormi non esistevano fino a qualche anno fa. I due soldati italiani feriti qualche giorno fa (attorno al 15 luglio) in Afghanistan erano fucilieri del 16°.
 
===31° Stormo===
E' l'unità più istituzionale che ci sia nell'ambito dell'AM, con le funzioni di trasporto VIP: ha avuto macchine di vario tipo: PD808, P-180, DC-9, Gulfstream III, Falcon 50 etc. etc. Sarebbe interessante approfondire la questione, ma lo si farà eventualmente in un'altra sessione di lavoro
 
===51° Stormo===
Essenzialmente era concentrato sugli AMX della base aerea V.Bragadin, dove c'era il 103° Gruppo CBR 'Davide Velut', il primo che aveva gli AMX dal 1989, seguito dal 14° Gruppo di cui abbiamo già parlato. Questi due gruppi, nel 1993 erano quanto si trovava sulla base: il 14° però aveva i colori del 2° Stormo. Non c'é da dimenticare poi l'esistenza del 22° Gruppo CI con 12 F-104ASA. Dopotutto il 51°, assieme al 4° è uno degli stormi da caccia 'storici' dell'Aeronautica militare.
 
===2° e 8° Stormo===