Forze armate mondiali dal secondo dopoguerra al XXI secolo/USA-9: differenze tra le versioni

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Le versioni successive vennero adottate da: Danimarca con 9 S-61A-1per compiti SAR, 16 -A-4 per la Malaysia (i 'Nuri'), 1 per l'Indonesia, 6 D per la Spagna poi portati a 10, 73 per l'USN, 4 per il Brasile, 4 per la Gran Bretagna come aerei 'campioni' prima della produzione su licenza, 4 per l'Argentina. Alcuni di questi vennero costruiti dal Canada. Nel frattempo apparve una versione A modificata allo standard G con capacità di portare 15 persone ma mantenendo ancora il sonar, messa in servizio con gli HC-1 Squadron, e 6 di queste macchine, realizzate attorno al 1970, armate con due Minigun per l'HC-2 Sqn.
 
Poi è toccato alla versione H, che era stata voluta per contrastare i sottomarini ma anche i missili antinave. Venne annunciata il 10 giugno del '71, volò la primavera successiva ed era destinata alle piccole portaerei SCS, poi non realizzate (Ok, eccetto la 'Principe' e la sorella thailandese dai cantieri spagnoli). Essa aveva 18 modifiche maggiori e varie minori, tra le prime il radar LN-66 da 1,52 m di diametro d'antenna in un radome cilindrico sotto la fusoliera, a metà lunghezza; capacità di lanciare siluri anche in hovering (con il sistema di pilotaggio automatico introdotto dal precedente D era possibile fermarsi a 15 m di quota e rimanerci), sonar AN/ASQ-13B, una sonda MAD filabile a distanza dal galleggiante destro, 24 tubi per flare da segnalazione Mk.25 in quello sinistro, 12 tubi per boe di tipo 'A' posteriore, il che dava un poker raramente messo insieme di radar, MAD, boe e sonar; poi c'era un nuovo IFF, sistema di pilotaggio automatico AFCS del VH-3A, scarico di carburante rapido a 363 kg min del HH-3A, finestrino supplementare a sinistra della grossa fusoliera, lanciatore H-20 di chaff, sistema ESM IDF 7,5; convertibilità al trasporto o alle missioni SAR; 4 siluri Mk 44 o 46, due missili Sparrow E (ma senza sistema di guida, praticamente mai usati), valutata la possibilità di usare due AIM-9 o Harpoon ,peso 9.525 kg. I primi 11 H erano G convertiti e sono stati assegnati al HSS-15 Sqn. Le macchine italiane hanno caratteristiche ibride per vari aspetti: hanno sonar ASQ-13F, radar APS-705A o per l'export, -707, ESM Colibrì, turbine T58-GE-10 per 10 minuti, 1.400 per 30 e 1.250 continuativi, sistema di protezione anti-spruzzi e oggetti esterni delle turbine simile a quello del modello H o G. Non hanno invece, a quanto se ne sa, nessun MAD o lanciatore di boe sonore, mentre forse hanno anche ECM attive e gli esemplari più vecchi hanno ricevuto modifiche per i missili Marte. In ogni caso come macchine ASW hanno solo il sonar filabile e il radar di ricerca, limitando la loro efficacia rispetto alla vasta scelta di sensori degli SH-3H.