Chimica generale/Teoria atomica: differenze tra le versioni

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La '''frequenza''' &nu; (ni) indica il numero di vibrazioni in un secondo (<math>v = {1 \over T}</math>). La sua unità di misura è il <math>sec^{-1}</math>.
Il tempo '''T''' impiegato dalla vibrazione per compiere un'intera lunghezza d'onda è chiamato '''periodo'''.
 
[...]
 
== Livelli quantici ==
Il livello al quale un elettrone si trova quando l’atomo è a riposto si dice livello fondamentale, mentre quello al quale esso viene portato quando ha apporto di energia dall’esterno, per esempio l’arrivo di un fotone, si dice livello eccitato. L’elettrone riportandosi a livello fondamentale, emetterà poi a sua volta un fotone per liberarsi della maggiore energia acquisita. Per rendersi visivamente conto come si possano concepire orbite quantizzate fisse, si può pensare ad una parete ripida interrotta da fossette, entro le quali siano delle palline. Se una di queste palline cade verso il basso, non può fermarsi che entro un’altra fossetta, non avendo altro mezzo di arrestarsi lungo la parete ripida.<br>
In tal modo la teoria di Bohr prevede una serie discreta di livelli quantici che vengono definiti con le lettere K,L,M,N,O,P.
 
== Calcolo delle orbite ==
== Atomo di Sommerfeld ==
 
== Principio di esclusione del Pauli ==
Bisogna premettere che in natura è sempre più stabile quell’equilibrio che ha in sé la minor energia, per esempio una pietra in cima ad una montagna può rotolare ed ha la massima energia, a metà avrà metà energia e ai piedi del monte avrà la minor energia possibile.<br>
Così ogni elettrone che entra in un atomo è caratterizzato da 4 numeri quantici che gli consentono di avere la minor energia. Come regola generale si può stabilire che i numeri quantici più bassi descrivono elettroni di minor energia di quelli con più alti numeri quantici. Per esempio un elettrone con n=1, l=0, avrà minore energia di un elettrone con n=4 l=2. Questo non significa che tutti gli elettroni in ciascuno dei 102 elementi abbiano n=1 l=0 s=-1/2 m=0.<br>
Qunado gli elettroni vanno raccogliendosi intorno ad un nucleo bisogna considerare un altro fattore, detto il principio di esclusione del Pauli. In un orbitale al massimo possono coesistere due elettroni ma con numero quantico di spin opposto
*IL PRINCIPIO DI ESCLUSIONE DEL PAULI
Due elettroni non possono avere tutti e quattro i numeri quantici uguali<br>
analogo a dire che due corpi non possono essere nello stesso tempo, nello stesso posto.
 
[[Categoria:Scienze]]