Poesie (Palazzeschi)/E lasciatemi divertire: differenze tra le versioni

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Come gli altri componimenti di questa raccolta, è caratterizzata da elementi [[w:Futurismo|futuristi]]. DescriveViene immaginata la figura dell'''io'' poetico alle prese con un pubblico scettico e scandalizzato: infatti, il poeta si sta esibendo con atteggiamento coraggiosamente provocatorio davanti alla gente. Similmente a quanto si può osservare nel suo romanzo '''''[[w:Il codiceCodice di Perelà,|Il Codice di Perelà]]''''', nella sua fantasia l'artista rischia di essere sancito dal pubblico con il lancio di oggetti come uova e pomodori.
 
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|metro= [[w:Verso libero|Verso libero]]; indicata dall'autore come ''canzonetta''. Ricca di rime disposte a piacere.}}
 
Le ragioni di questo rifiuto immaginario sono semplici: Palazzeschi si fa carico di costruire un componimento con la ''spazzatura di altre poesie''. Le parole e i suoni sono frammenti disposti in maniera fantasiosa a mo' di '''collage'''. L'uso di materiale "povero" come semplici sillabe e vocali vuole essere una sfida al mondo rispettabile che ora sta ascoltando completamente sbigottito. Comunque, come ''[[Poesie (Palazzeschi)/Comare Coletta|Comare Coletta]]'', questa poesia è composta da diverse voci che riproducono vari punti di vista.
 
Palazzeschi sfida deliberatamente le regole della buona scrittura,