Aritmetica modulare/Radici primitive: differenze tra le versioni
primi tre paragrafi |
(Nessuna differenza)
|
Versione delle 19:24, 29 giu 2008
In questo modulo ci si concentrerà sul gruppo moltiplicativo dell'anello .
Terminologia
Dal piccolo teorema di Fermat sappiamo che per ogni x ed n (con x ed n coprimi) si ha
Può tuttavia esistere un numero
Se h è il minore intero possibile con questa caratteristica, si dice che h è l'ordine di x modulo n; se in particolare , allora si dice che x è una radice primitiva modulo n. Ad esempio 5 ha la radice primitiva 2, perché
mentre 8 non ne ha una, in quanto
mentre . Sorge quindi il problema di stabilire quali n possiedono una radice primitiva e quali no.
Prime proprietà dell'ordine
Da ora in poi supporremo sempre n fissato e x coprimo con n, e porremo .
Supponiamo che x abbia ordine h. Una prima proprietà, banale, è che h è un divisore di N. Supoponiamo infatti che MCD(h,N)= k < h. Allora la congruenza
è risolubile per un y >1. Quindi
e quindi k dovrebbe essere l'ordine di x, essendo minore di h. Questo è assurdo, e h divide N.
Supponiamo ora che x e y abbiamo ordine rispettivamente h e k, e che h e k siano coprimi. Allora xy ha ordine hk. È infatti ovvio, da quanto detto prima, che ne è un divisore; , perché
Supponiamo ora che l'ordine di xy sia HK, dove H divide h e K divide k; H e K sono coprimi, essendo i loro multipli. Supponiamo h = Hj; elevando xy alla HjK, si ha
e anche
e quindi hK è un multiplo di k; essendo h coprimo con k, si deve avere che K è un multiplo di k, e quindi, essendone anche un divisore, k = K. Allo stesso modo h = H, e l'ordine di xy è hk.
Numeri primi
Supponiamo ora che n è un numero primo, e denotiamolo quindi con p. Dimostreremo che per ogni p esiste una radice primitiva.
, quindi gli ordini dei vari elementi sono divisori di p -1. Possiamo fattorizzare quest'ultimo numero, ottenendo
Se riuscissimo a trovare un gruppo di elementi tali che ha ordine per ogni i, allora il prodotto avrebbe, per le proprietà dimostrate precedentemente, ordine esattamente p -1.
Un di ordine precisamente soddisfa la congruenza
ma non
Consideriamo il polinomio : per il piccolo teorema, ha esattamente p -1 zeri distinti (cioè tutti gli elementi di eccetto lo zero), e poniamo . Si ha per un m; ponendo , risulta evidente che
In x, i due polinomi a destra hanno grado rispettivamente e , e quindi, poiché p è primo, hanno al massimo rispettivamente e soluzioni. Ma la somma del loro numero di soluzioni deve dare p -1, quindi ne hanno esattamente tante. Ma ora la congruenza
ha al massimo soluzioni, che sono di meno di ; quindi esattamente elementi di hanno ordine . Poiché questo avviene per ogni i, per quanto detto prima, esiste un elemento che ha ordine , cioè una radice primitiva.