Divina Commedia/Inferno/Canto III: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica |
Nessun oggetto della modifica |
||
Riga 130:
{{quote|Ed elli a me: «Questo misero modo}}
*34.
{{quote|tegnon l'anime triste di coloro}}
*35.
{{quote|che visser sanza 'nfamia e sanza lodo.}}
*36.
{{quote|Mischiate sono a quel cattivo coro}}
*37.
{{quote|de li angeli che non furon ribelli}}
*38.
{{quote|né fur fedeli a Dio, ma per sé fuoro.}}
*39.
{{quote|Caccianli i ciel per non esser men belli,}}
*40.
{{quote|né lo profondo inferno li riceve,}}
*41.
{{quote|ch'alcuna gloria i rei avrebber d'elli».}}
*42.
{{quote|Ed io: «Maestro, che è tanto greve}}
*43.
{{quote|a lor che lamentar li fa sì forte?».}}
*44.
{{quote|Rispuose:«Dicerolti molto breve.}}
*45.
{{quote|Questi non hanno speranza di morte,}}
*46.
{{quote|e la lor cieca vita è tanto bassa,}}
*47.
{{quote|che 'nvidïosi son d'ogne altra sorte.}}
*48.
{{quote|Fama di loro il mondo esser non lassa;}}
*49.
{{quote|misericordia e giustizia li sdegna:}}
*50.
{{quote|non ragioniam di lor, ma guarda e passa».}}
*51.
{{quote|E io, che riguardai, vidi una 'nsegna}}
*52.
{{quote|che girando correva tanto ratta,}}
*53.
{{quote|che d'ogne posa mi parea indegna;}}
*54.
{{quote|e dietro le venìa sì lunga tratta}}
*55.
{{quote|di gente, ch'i' non averei creduto}}
*56.
{{quote|che morte tanta n'avesse disfatta.}}
*57.
| |||