Estetica contestuale: differenze tra le versioni

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== Cos'è l'estetica contestuale? ==
 
 
Se per [[w:estetica|estetica]] intendiamo quella parte della [[w:filosofia|filosofia]] che si interessa della percezione, della considerazione dell'aspetto esteriore, per 'estetica contestuale' vorremo intendere quel tipo di estetica che considera la percezione, e lo studio di essa finalizzato all'arte, come qualcosa non di isolato, ma di profondamente connesso con l'ambiente, con il contesto.
 
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Con '''[[w:Aristotele|Aristotele]]''' tocca limiti oltre i quali ancora oggi poco ci si è inoltrati.
 
 
 
== Scrittura mediata e scrittura immediata ==
 
 
Se il primo, '''[[w:Socrate|Socrate]]''', rielabora e presenta le proprie teorie, divenendo a fonte e punto di riferimento, specie in absentia auctoris, ossia una volta che sia persa la voce stessa dell’autore, il secondo, [[w:Platone|Platone]], che queste teorie eredita moralmente, eticamente e filosoficamente, diviene in pratica un autore che contenga anche il primo: un '''metautore'''.
 
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Ma una relazione scolastica non è solo avvertire le ‘corrispondenze’ che [[w:Foscolo|Foscolo]] o [[w:Baudelaire|Baudelaire]] coglievano fra gli elementi dell’universo.
 
 
== Relazione o commento ==
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Se ho letto attentamente l’opera, le letture antologiche e critiche e se ho una minima sì sensibilità personale, riuscirò ad individuare nel dolore dell’abbandono subìto, nella destrezza a sciogliere enigmi provenienti dalla sfera di [[w:Apollo|Apollo]], nell’ignoranza della propria storia, nella violenza imposta al viandante di cui nemmeno sa il nome, nella conquista del potere ottenuto come in una favola e della rovinosa autopunizione l’attualissima tematica edipica, cui non va tolta la complessa analisi freudiana.
 
 
Naturalmente.
 
 
 
 
== Qui studet optatam cursu contingere metam...==
 
'''qui studet optatam cursu contingere metam, multa tulit fecitque puer, sudavit et alsit...'''
 
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Le osservazioni sullo stile possono essere relative a brani scelti dal lettore.
Leggendo, si annoteranno figure retoriche interessanti.
 
 
 
 
== Strutture paratattiche, ipotattiche e Funzioni linguistiche ==
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'''PS ... e non dimenticare le basi dell'estetica che chiamo contestuale e che Tu stesso hai contribuito a formulare:'''
*'''poesia'''
 
*'''epica'''
*'''didascalica'''
*'''lirica'''
*'''drammatica'''
*'''storiografica'''
*'''filosofica'''
 
 
*'''il contesto ovvero le realtà ambienti'''
 
*'''ambiente'''
*'''completo'''
*'''imminente'''
*'''proiettato'''
*'''attualizzato'''
*'''inattuale'''
 
*'''determinazioni e riferimenti denotativi, conseguenti alle osservazioni contestuali'''
 
*'''temi e idee /'''
*'''piano connotativo'''
 
*'''fatti /'''
*'''gesti /'''
*'''persone e personaggi /'''
*'''idee /'''
*'''temi'''
 
originali in opera e correlati per affinità ed analogia in opere diacronicamente successive o sincronicamente coeve.
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Indicazioni sulle modalità dello stile e loro corrispondenza con argo/menti, temi e idee: po/ètica
 
== tendenzeTendenze paratattiche e ipotattiche ==
 
 
funzioniFunzioni linguistiche determinate dalle finalità intenzionali dei personaggi e dalla loro posizione di accettazione o rinuncia di una o delle / realtà, ovvero di rinuncia e cambiamento o di accettazione impegnata o evasiva.
 
== tendenze paratattiche e ipotattiche ==
 
 
funzioni linguistiche determinate dalle finalità intenzionali dei personaggi e dalla loro posizione di accettazione o rinuncia di una o delle / realtà, ovvero di rinuncia e cambiamento o di accettazione impegnata o evasiva.
 
Uso della figura retorica e del tòpos...ovvero del leit motiv.
 
 
== Platone ==
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Il mito trasformava quel dio\eroe\situazione in un monito, un didàskalos èpos, un raccontare edificante ed educativo, tanto che con il tempo diveniva indipendente ed autonomo rispetto ad esso.
 
 
 
 
== La parola ==
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...
 
 
[[w:Dante|Dante]] intuisce la naturalezza della diversità e dell'arbitrio linguistici ben prima di Sausurre.
 
Se non esistesse una capacità universale di comunicare, come farebbe il neonato a far capire così bene certe sue esigenze, e le piante a comunicarci sensazioni ed emozioni, ed il Sole a renderci note certe transitorie atmosfere della giornata?
 
 
 
 
== Ideogrammi della Mesopotamia ==
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'''E da quell'espediente è nato l'[[w:alfabeto|alfabeto]] greco, figlio del fenicio, e quello cumano, etrusco, osco, romano, cirillico...'''
 
 
 
 
== La Legge della Casa - Oikos nomos ==
 
 
[[w:Economia|Economia]].
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Per legge.
 
Perché da noi i ciechi ... non possono insegnare greco.
 
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Ecco farsi avanti nel pensatore greco l'aspetto, se non proprio commerciale, in buona parte 'politico', civile, utilitaristico ed utilitaristico della cultura, dell'arte.
 
 
 
== Arte e Pòlis da Platone a Gramsci ==
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Nella '''Poetica''' questo grande studioso formula la teoria suggestiva della natura terapeutica dell'arte in generale, del teatro e più specificatamente tragico in particolare.
 
 
 
== Càtharsis ==
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Assistendo allo spettacolo tragico lo spettatoreche sia incline alla commozione viene spinto a rinunciare agli eventuali atteggiamenti pericolosamente irrazionali e passionali della vita sua precedente ed a intraprendere un itinerario di vita più retto e cònsono alle convenzioni della po'lis, al '''contesto''' ambiente.
 
 
È la teoria della '''natura catartica del[[w:teatro|teatro]] tragico e dell' [[w:Arte|Arte]] in generale'''.
 
L'arte quindi, la [[w:Poesia|Poesia]], non sarebbero attività in sé e per sé, ludiche in senso limitato e restrittivo, edonistiche, capaci solo di distrarre dai problemi, ma assumerebbero un vero '''ruolo politico e sociale''' quali '''fattori catastematici''', ossia '''rasserenatori''', come sarebbero stati definiti successivamente dagli epicurei i piaceri non dannosi, o '''catartici''', purificatori delle coscienze e capaci di migliorare i comportamenti sociali.
 
 
 
== La metriòtes e il piacere catastematico ==
 
 
La '''metriòtes''', la misura, la temperanza, il 'modus in rebus' di [[w:Quinto Orazio Flacco|Quinto Orazio Flacco]] e degli [[w:Epicurei|Epicurei]], epicurea, era la virtù precipua per Aristotele, e lo sarà per gli allievi di [[w:Epicuro|Epicuro]].
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Continua in '''[[Estetica contestuale /2|Estetica contestuale 2]]'''.
 
[[Categoria:GrammaticaEstetica contestuale| ]]
{{alfabetico|E}}
[[Categoria:Lingue| ]]