Java/Metodi: differenze tra le versioni

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compilare ed eseguire.
 
I parametri possono esserci oppure no e ne parliamo dopo.
 
 
== Parametri ==
Nella scrittura di un metodo i paramtri sono importanti e fanno parte della "firma" sia che ci siano e sia che non ci siano. Questi parametri sono consideratri dalla JVM secondo il tipo, la posizione ed il numero di questi. I paramteri si inseriscono all'interno delle parentesi in maniera analoga alla dichiarazione dei tipi primitivi o astratti. Per esempio:
(int num, String nome, boolean on, Nomedellaclasse B)
possono essere quattro parametri di un metodo il quale nel suo corpo ne farà uso istanziandoli con valori reali del chiamante.
Nella descrizione di un metodo si usano '''parametri formali''' nel suo uso si usano '''parametri attuali''' ( valori). All'atto della chiamata di un metodo i parametri sono inizializzati per valore, mentre prima erano usati solo riferimenti (dichiarazioni).
 
Un esempio semplice di scrittura di un metodo:
<source lang=java>
 
public void faifrase(String soggetto, String verbo, String complemento){
 
System.out.println(soggetto + verbo + complemento);
 
}
 
</source>
 
questo metodo lo useremo con quetso "chiamante":
 
<source lang=java>
faifrase("lui ","fa "," qualcosa");
</source>
il metodo stamperà a video la frase ottenuta con le parole passate dal chimante: "lui fa qualcosa".
 
Altro esempio:
 
<source lang=java>
 
public int dividinumeri(int dividendo, int divisore){
 
int prodotto= dividendo/divisore;
return prodotto;
 
}
</source>
il chiamante sarà questo:
<source lang=java>
dividinumeri(10,2);
</source>
ed otterremo 5.
 
Il chiamante per fare affidamento esattamente sul suo codice descritto, e magari non un altro, deve avere la lista esatta dei parametri per tipo, posizione e numero, questo farà in modo di usare esattamente il suo metodo omonimo e non un altro.
 
Non è possibile chiamare il metodo dividinumeri così:
dividinumeri(10,2,3):
oppure
dividinumeri(1,2,3);
i parametri sono tre e il metodo scritto ne vuole solo due.
 
Oppure non è possibile
faifrase ('l', "fa", "qualcosa")
il metodo vuole tre stringhe non un char e due stringhe.
 
Il tipo, la posizione, ed il numero, dei parametri, tra il chiamante ed il metodo scritto, devono corrispondere, sempre.
 
 
== Il metodo "main()" ==
 
Il metodo main è per default il metodo di partenza delle applicazioni java. Per eseguire una applicazione l'interprete ha bisogno del metodo “main” ossia del metodo “principale”, è concettualmente una sorta di inizio o di boot o di indice di una applicazione. Abbiamo bisogno del main quando dobbiamo far partire in esecuzione una applicazione, se abbiamo bisogno di altro probabilmente possiamo farne a meno, per esempio in una classe di supporto ad una altra (contenente il main) faremmonon meglio a nondovremo scriverlo.
 
Il metodo "main()":