Esperanto/Note preliminari: differenze tra le versioni

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==Stile e coordinamento degli sforzi degli utenti==
In questo libro ci sono ancora cose da fare, elencate dopo questo paragrafo. In genere, tieni conto dei seguenti accorgimenti:
 
*Prima di aggiungere qualcosa che manca, è buono leggere tutto il libro, perché l'argomento potrebbe essere già affrontato.
*Siccome è rivolto soprattutto agli autodidatti (ma si può usare tranquillamente come supporto o integrazione per altri corsi) si è cercato di non essere sintetici, e di spiegare la teoria senza essere troppo avari di parole e senza dare troppe cose per scontate: ad esempio nella parte dell'accusativo, si spiega anche cos'è il complemento oggetto, dato per scontato in altri corsi.
* Salvo dimenticanze, il libro sembra attualmente completo dal punto di vista teorico. Si potrebbero aggiungere esercizi e traduzioni, come enfatizzato di seguito.
* Rispettare lo stile della pagina. Ad esempio, mettere in corsivo le frasi in esperanto ed in normale le traduzioni o viceversa, a seconda di come il paragrafo o la pagina è già impostata.
* Esercizi. Ogni capitolo dovrebbe avere abbastanza esercizi di completamento, traduzione e produzione, in stretta relazione al livello ed agli argomenti spiegati fino a quel momento (nella prima parte, ad esempio, ci saranno da tradurre/produrre/completare, solo frasi semplici, e non testi o frasi lunghe). Così chi impara può mettere in pratica le regole.
*Si potrebbero aggiungere dei piccoli testi da far tradurre a chi usa questo corso (italiano-esperanto o viceversa, minimo 3 righe) ad ogni capitolo, riguardanti le difficoltà che in quel capitolo sono affrontate. Quando avrà tempo, provvederà il sottoscritto, ma questo è un wikilibro... Bisogna tener conto degli argomenti trattati fino a quel punto, quindi se si usano testi già scritti altrove, per quanto semplici, si dovrebbero adattare, magari togliendo qualcosa che appartiene ad un argomento che ancora non è stato spiegato fino a quel punto (ricordarsi di citare la fonte anche se il testo è stato adattato, sul modello dei "[[Esperanto/Testi_didattici| testi didattici]]"). I testi generici, cioè che richiedono abilità teoriche spiegate in diversi capitoli, vanno invece messi nel capitolo "[[Esperanto/Testi_didattici| testi didattici]]".
*Rispettare la struttura del corso spiegata in copertina (le 3 prati in cui è diviso). Non introdurre in una pagina argomenti non introdotti prima di essa (o in essa). Neanche le frasi dovrebbero contenere termini se spiegati nel seguito del libro, per esempio i correlativi sono spiegati in un dato capitolo, e prima di esso non possono apparire tra gli esempi, per ovvi motivi. Lo stesso vale per tutto il resto.
*Siccome il libro ha una sua struttura ed ormai è molto vicino alla versione "difinitivadefinitiva" (per quel che definitivo può significare qui), si consiglia gli utenti di registrarsi per poter comunicare, cosìcché le modifiche possano essere discusse, onde evitare anche che il lavoro di utenti venga cancellato o modificato senza che vi sia possibilità di dare una spiegazione.
 
*Invito quindi chi volesse collaborare, ad inviare un messaggio al [[Utente:Francescost|sottoscritto]], per metterci d'accordo sul da farsi. Questo per non lavorare tutti sugli stessi capitoli e lasciare incompiuto il lavoro che non vuole fare nessuno.
===Da fare===
Se vuoi collaborare, ecco le cose rimaste da fare:
* Salvo dimenticanze, il libro sembra attualmente completo dal punto di vista teorico. Si potrebbero aggiungere esercizi e traduzioni, come enfatizzato di seguito.
* Esercizi. Ogni capitolo dovrebbe avere abbastanza '''esercizi di completamento, traduzione e produzione''', in stretta relazione al livello ed agli argomenti spiegati fino a quel momento (nella prima parte, ad esempio, ci saranno da tradurre/produrre/completare, solo frasi semplici, e non testi o frasi lunghe). Così chi impara può mettere in pratica le regole.
*Si potrebbero aggiungere dei '''piccoli testi da far tradurre''' a chi usa questo corso (italiano-esperanto o viceversa, minimo 3 righe) ad ogni capitolo, riguardanti le difficoltà che in quel capitolo sono affrontate. Quando avrà tempo, provvederà il sottoscritto, ma questo è un wikilibro... Bisogna tener conto degli argomenti trattati fino a quel punto, quindi se si usano testi già scritti altrove, per quanto semplici, si dovrebbero adattare, magari togliendo qualcosa che appartiene ad un argomento che ancora non è stato spiegato fino a quel punto (ricordarsi di citare la fonte anche se il testo è stato adattato, sul modello dei "[[Esperanto/Testi_didattici| testi didattici]]"). I testi generici, cioè che richiedono abilità teoriche spiegate in diversi capitoli, vanno invece messi nel capitolo "[[Esperanto/Testi_didattici| testi didattici]]".
*Invito quindi chi volesse comunicare altri argomenti mancanti o collaborare, ad inviare un messaggio al [[Utente:Francescost|sottoscritto]], per metterci d'accordo sul da farsi. Questo per non lavorare tutti sugli stessi capitoli e lasciare incompiuto il lavoro che non vuole fare nessuno.
 
 
===Nomi propri===
Nonostante alcuni nomi propri di persona abbiano una traduzione in esperanto, questo non vale per tutti, e naturalmente non può valere per tutti i nomi di tutte le culture (questo può valere anche per i nomi propri di luogo non tanto famosi da avere una traduzione). Inoltre, il modo con qui alcune lingue (come l'italiano) hanno una variante maschile e femminile per un certo nome non sempre si adatta col modo di formare il femminile in esperanto. In questo libro vige pertanto libertà nella scrittura dei nomi che possono essere tradotti oppure mantenuti come da "registro anagrafico", per cui (esempio classico) si potrà scrivere "Johano", ma anche "Giovanni", a discrezione di chi scrive (la lettera maiuscola iniziale chiarirà che si tratta di un nome proprio di persona).