Forze armate mondiali dal secondo dopoguerra al XXI secolo/Italia: Marina 1: differenze tra le versioni

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====I 'Doria' del XXI secolo====
[[Immagine:Adrea_Doria_1.jpg|300px330px|left|thumb|Il Doria al computer, notare il cannone da 76 a poppa, sopra l'hangar]]
Il cacciatorpediniere lancia missili '''Andrea Doria''' costituisce, con l'unita gemella Caio Duilio, la nuova classe Andrea Doria (ex Classe Orizzonte)<ref> per la maggior parte delle informazioni di questa sezione vedi Po, Enrico, ''I DDG classe Doria'', RID Maggio 2007 pagg. 54-68</ref> . Le nave, che sarà contraddistinta dalla sigla (D 553) in quanto cacciatorpediniere secondo la classificazione NATO, costruita nei cantieri di Riva Trigoso, è stata varata il 15 ottobre 2005 e consegnata alla MMI il 22 dicembre 2007 col l’alzata sul pennone dell'unità della bandiera della Marina. L'unità proseguirà il periodo di collaudi riguardanti i sistemi di comando, controllo e comunicazionie e conseguirà la piena operatività nell'estate 2008.
 
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I due cannoni SR sono collegati alla centrale NA-25X e potranno avere anche proiettili iperveloci DART e guidati Davide. Vi sono poi 8 OTOMAT Mk 2A oppure 2 Exocet MM-40, due lanciarazzi SCLAR-H da 1150 kg con alzo fino a 60 gradi, 2 lanciasiluri binati per i siluri MU-90 da 50 nodi e 14+ km di portata, prodotti già in 1200 esemplari per 7 nazioni; sistema antisiluro SLAT, 2 cannoni da 25 mm in affusto per la difesa ravvicinata anti-barchini e simili, con affusto OTO mod. 503 e camera termica SAGEM francese. Le navi francesi, confermando che sono più numerose ma in economia, hanno il cannone poppiero rimpiazzato da due lanciamissili Sadral a 6 canne, e hanno due cannoni da 20 mm GIAT F.2 da 20mm, meno efficaci ma molto meno costosi dei 25 mm KBA. Infine v'é un hangar per l'elicottero di cui sopra, due lanciasiluri per i MU-90 o simili siluri leggeri (e meno costosi), e i 4 lanciarazzi per decoys.
[[Immagine:Fregate_forbin.jpg|300px|left|thumb|Il FORBIN in allestimento]]
 
Insomma, il risultato è questo: dopo 15 anni in cui l'Horizon è rimasto 'all'orizzonte' senza avvicinarsi, le due Marine si sono dotate di un tipo di fregata/cacciatorpediniere antiaerei che ha, essendo arrivato dopo analoghi progetti europei, un maggior margine di modernità e capacità operative, anche se non è univocamente migliore. Sopratutto, è stato necessario aspettare molti anni e ridurre parimenti gli ordinativi, il che ha reso aleatoria la volontà della MM di dotarsi di altre due 'Orizzonte', a maggior ragione considerando l'impegnativo programma FREMM. In generale questo costoso, ma non eccessivamente, programma (i costi di produzione sono circa 500 mln di euro per nave, praticamente i due 'Doria' italiani costano quanto i 4 'Artigliere' ex-irakeni) navale è stato realizzato unendo le esperienze comuni di due grandi marine, che rischiavano altrimenti di restare intrappolate tra le grandi ambizioni e le limitazioni di budget (combinazione micidiale, se è vero che tedeschi, spagnoli e olandesi, senza troppe pretese, hanno proceduto speditamente e senza difficoltà anche da soli) esistenti. Il risultato, di tutto rispetto, è arrivato con circa 10 anni di ritardo e con un terzo degli scafi necessari. Tecnicamente riguarda una nave progettata con la carena 'figlia' dei De la Penne, la stealthness delle 'Lafayette' (ma non certo allo stesso livello di traccia radar, essendo navi molto grandi e con grossi alberi), cannoni, radar di tiro, sistema di combattimento, lanciatori di decoys grossomodo definibili come italiani, turbine (italo)americane, radar ed elicotteri anglo-italiani o europei, lanciamissili, radar a lungo raggio, missili SAM, sonar, diesel, trasmissione francesi, missili francesi o franco-italiani, e così via in uno stretto rapporto di collaborazione. Operativamente, peraltro va notato come L'Aster, analogamente al Mica e all'AMRAAM, è capace di autoguidarsi sul bersaglio, differentemnte dallo Standard americano: ma costa molti soldi e non ha grande gittata, sopratutto non ne è certificata la capacità antibalistica. Del resto la massa degli Aster, inferiore a 500 kg, a parità di tecnologia non può certo equivalere i 600-1.300 kg degli SM. Se questi ultimi sono meno validi per la difesa ravvicinata rispetto agli Aster (specie con la combinazione di 16 Aster-15 e 32 Aster-30, tipicamente prevista per gli 'Orizzonte'), è anche vero che hanno una gittata molto maggiore e capacità d'ingaggio spaziali senza paragoni.