Elettronica pratica/Carica elettrica e legge di Coulomb: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
→‎Bilanciamento della carica: cambio avanzamento a 100%
Riga 13:
 
==Bilanciamento della carica==
Gli atomi, le particelle più piccole della materia che ne ritengono le proprietà, sono fatti di protoni, elettroni, e neutroni. I protoni possiedono una carica positiva., gli elettroni hanno una carica negativa che bilancia la carica positiva dei protoni. I neutroni sono particelle che sono simili al protone ma hanno una carica neutra.Non ci sono differenze tra le cariche positive e negative eccetto che le particelle con la medesima carica si respingono l'un l'altra e le particelle con cariche opposte si attraggono l'un l'altra. Se un protone positivo ed un elettrone negativo solitari fossero posti l'uno vicino all'altro essi si unirebbero per formare un atomo di idrogeno. Questa repulsione ed attrazione (forza tra particelle cariche stazionarie) è nota come Forza Elettrostatica e si estende teoreticamente fino all'infinito, ma si attenua mentre aumenta la distanza tra le particelle.
 
Sia gli atomi che l'universo hanno complessivamente una carica neutra che discende dalla uguaglianza dei numeri di elettroni e di protoni. Quando un atomo ha uno o più elettroni che vengono a mancare, viene lasciato con una carica positiva, e quando un atomo ha almeno un
elettrone in più esso possiede una carica negativa. Il possedere una carica positiva o negativa rende un atomo un ione. Gli atomo giadagnano o perdono elettroni tramite la [[w.fusione nucleare]], la [[fissione nucleare]] e il [[w:decadimento radioattivo]]. Sebbene gli atomi siano fatti di molte particelle e gli oggetti siano fatti di molti atomi, essi si comportano come particelle cariche in termini di come si attraggono e si respingono.
 
In un atomo i protoni ed i neutroni si cobinano per formare un nucleo vincolato strettamente. Questo nucleo è circondato da una nube vastadi elettroni che lo accerchiano a distanza, ma sono mantenuti vicini ai protoni da una attrazione elettromagnetica (la forza elettrostatica discussa prima). La nube esiste come una serie di gusci/bande sovrapposte in cui le bande di valenza più interne sono riempite di elettronie sono legate strettamente all'atomo. Le bande di conduzione esterne non contengono elettroni tranne quelli che sono stati accelerati alla banda di conduzione con l'acquisizione di energia. Con sufficiente energia un elettrone evaderà dall'atomo (confrontare con la velocità di fuga di un razzo spaziale). Quando un elettrone nella banda di conduzione rallenta e cade su un'altra banda di conduzione o sulla banda di valenza viene emesso un fotone. Questo è conosciuto come effetto fotoelettrico.
 
#Quando le bande di conduzione e di valenza si sovrappongono, l'atomo è un conduttore e consente la libera circolazione degli elettroni. I metalli sono dei conduttori e possono essere supposti come una massa di nuclei atomici circondati da un mare di elettroni agitato.
#Quando è presente un grande intervallo energetico fra le bande di conduzione e di valenza, l'atomo è un isolante, intrappola elettroni. Molti isolantisono non metallici e sono adatti a bloccare il flusso di elettroni.
#Quando è presente un piccolo intervallo energetico fre le bande di conduzioe e di vsalenza, l'atomo è un semicondurrore. I semiconduttori si comportano come conduttori e isolanti, e lavorano usando le bande di conduzione e di valenza. Gli elettroni nella banda di valenza esterna sono noti come cavità. Si comportano come cariche positive per come essi scorrono. Nei semiconduttori gli elettroni si urtano col materiale ed il loro procedere viene impedito. Ciò fa si che gli elettroni assumano una massa effettiva che è minore della loro massa normale. In alcuni semiconduttori le cavità hanno una massa effettiva maggiore degli elettroni di conduzione.
 
I dispositivi elettronici sono basati sulla idea della utilizzazione delle differenze tra conduttori, isolanti, e semiconduttori ma anche sulla
 
utilizzazione di noti fenomeni fisici quali l'elettromagnetismo e la fosforesenza.
 
[[Categoria:Elettronica pratica]]
{{Avanzamento|100%|13 aprile 2008}}
 
==Conduttori==