Forze armate mondiali dal secondo dopoguerra al XXI secolo/Regno Unito-01: differenze tra le versioni

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Il nome in codice della massiccia partecipazione inglese alla guerra del 1991 fu 'Gramby', che non era una specie di sigla creata dal computer o un qualche acronimo. Era invece il nome del Marchese di Gramby, audace comandante di cavalleria del '700. Ma questa operazione e i suoi precursori non era stata pianificata: anzi, ancora il 14 settembre, quando il governo inglese dichiarò che avrebbe schierato una brigata corazzata nel Golfo, circa 40 giorni dopo l'invasione, il British Army dovette arrangiarsi. E' ben vero che le esperienze britanniche 'fuori area' non erano mancate negli anni precedenti, ma è anche vero che una simile forza da battaglia non era mai stata schierata oltre la Germania Occidentale. Le ultime volte che forze corazzate inglesi si erano concesse 'una vacanza' erano state le operazioni in Oman e poi l'addestramento in Libia, negli anni '60 svolto spesso con altre forze alleate.
 
La Marina inglese haaveva mantenutogià da anni in anzituttoziona un contingente di navi chiamato 'Armilla patrol', già presente da anni in zona, e inizialmente era costituito dall'HMS York (Type 42), Battleaxe (Type 22) e Jupiter, e il rifornitore RFA 'Appleleaf' che assistettero alla fase dell'invasione. PattugliavanoPrima pattugliavano indipendentemente tra di loro ma poi si riunirono in una forzasquadra da pattugliamento, e continuarono la loro attività di embargo in ossequio alla risoluzione ONU di embargo contro l'Irak. La fase durante 'Desert Shield' comprese il controllo di 3.171 mercantili e l'abbordaggio su 36 di questi, iniziando dalla 'Alwasitti' irakena l'8 ottobre.
 
Le navi inglesi sarebbero poi state impiegate sopratutto per la zona settentrionale del Golfo con i caccia Type 42 che nonostante fosseropur tutt'altro che modernimodernissimi, assicuravano il 40% della difesa aerea dei gruppi navali operativi. L'aviazione navale britannica avrebbe poi partecipato davvero alla difesa di una corazzata americana da due missili antinave irakeni, e sopratutto massacrato le navi irakene che cercavano (soltanto) di raggiungere l'Iran uscendo dai porti. Anche di questo si parlerà poi. L'autore dell'abbattimento del missile Styx è l'HMS Gloucester con una coppia dei suoi missili Sea Dart. Possibile, ma non dimostrato, vi è stato anche l'aspetto sottomarino della storia. Il problema era che l'Irak non aveva sottomarini e quindi non vi erano problemi di difesa ASW delle navi Alleate (situazione ben diversa da quello che si verificaverificherebbe con l'Iran..). La forza subacquea inglese era forse costituita dai soli sottomarini classe 'Oberon' OTUS e OPOSSUM. Ma è difficile credere che gli SSN non parteciparono, almeno sulle retrovie, alle operazioni.
 
Le navi ausiliarie erano piuttosto poche, con la Royal Fleet Auxiliary (ovvero RFA), con i rifornitori OLNA e ORANGELEAF, il rifornitore (per carichi solidi) FORT GRANGE, la nave officina DILIGENCE, la nave ARGUS usata come nave ospedale. Si sa che 5 navi inglesi fecero la spola per 7 volte tra la Gran Bretagna e il Golfo Persico, ma sono state assistite da numerose navi civili 'militarizzate', spina dorsale della seconda linea inglese, tanto da avere compiuto 114 viaggi. Non tutti erano navi con bandiera inglese, tutti erano invece noleggiati. A parte questo vi erano anche le 4 LSL, ovvero navi logistiche da sbarco, che trasportarono i carri della 7ima Brigata Corazzata. e poi rimasero in zona. 1.100 uomini della RFA vennero utilizzati nel Golfo.
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** 46 AD Bty RA:170 uomini, 36 Javelin
 
'''Mezzi''':
* 43 Challenger 1 per la 4a Brigata, 117 per la 7a, 16 per i reparti divisionali, totale 176 carri
* 90 Warrior per la 4a Brigata, 45 per la 7a, totale 135
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*12 Sea King della RN, assegnati ai r.divisionali
 
L'impegno del British Army è stato massiccio, e dato il ruolo del BAOR in Germania, quello di combattimento di prima linea contro il Patto di Varsavia, era del tutto chiaro che l'unica cosa che gli inglesi avrebbero potuto fare era quella di schierare una forza da combattimento pesante (differentemente daldai corpofrancesi, diche spedizionenell'Operazione francese, cheDaguet invece schieròmisero in campo una divisione meccanizzata leggera nell'ambito dell'Operazione Daguet, meno potente ma più mobile e, in ogni caso il meglio che potessero schierare i francesiavevano).
 
Quindi, con la Guerra fredda al suo capolinea, fu possibile e necessario smantellare un pezzo del 1o Corpo d'Armata, di stanza in Germania. Venne schieratainteressata per prima la 7a Brigata Corazzata, i 'Deser Rats' (erede della famosa 7a Divisione corazzata veterana del Nord Africa ema sciolta negli anni '60). Questa unità pesante era un corpo di combattimento poderoso con oltre 100 carri Challenger 1 su due reggimenti epiù 1un battaglionibattaglione di fanteria. Iniziò per prima lo spiegamento nell'ottobre 1990 direttamente dalla Germania, e per metà novembre era pienamente operativa in Arabia, settore orientale della zona sotto comando della 1a MEF dell'US Marine Corps. Questo perché i Marines non erano molto forti, all'epoca, nel settore dei mezzi pesanti. Poi venne schierataarrivò la più leggera 4a Brigata corazzata, con un solo reggimento di carri e 2 battaglioni di fanteria. Con questoquesta venne creata una vera e propria divisione, la 1nd A.D.
 
Le brigate ebbero una costituzione simile, a parte la predominanza della fanteria o dei carri. Per il resto i supporti erano simili tra cui un gruppo di aviazione leggera con 9 Lynx e 4 Gazelle, un gruppo trasmissioni e servizi (trasporti, sanità, officine e altro ancora). In effetti, delle brigate v'erano una corazzate, l'altra era definibile come 'meccanizzata', differentemente da quello che era lo standard delle unità del BAOR.