Iniziato nel 1337, l'Africa è un poema epico-storico, scritto in esametri. Il tema principale è l'esaltazione di Scipione l'Africano e delle sue gesta, nonchènonché della civiltà di Roma antica. Per la composizione di quest'opera il Petrarca assunse a modello l'opera di Tito Livio, gli "Ab urbe condita libri", opera restaurata dal Petrarca stesso, e quella di Virgilio (Eneide). Il poeta curò finemente l'opera in questione, mediante la quale aspirava a quella gloria letteraria che invece la posterità gli assegnò, suo malgrado, grazie ai rerum vulgarium fragmenta. L'Africa è un'opera incompiuta, e presenta, oltre a numerose lacune negli ultimi libri, alcune imprecisioni metriche.