Italia/Geografia/Clima: differenze tra le versioni
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Si sviluppa nella zona dell'Italia orientale affacciata sul mar Adriatico, da Trieste fino al Molise, e si limita a una stretta fascia costiera. Non riesce difatti quasi mai a penetrare nelle zone interne, a causa rispettivamente dell'influenza della pianura padano-veneta e della vicinanza al mare delle alture dell'Appennino. Le temperature invernali sono abbastanza miti solo dove la costa è alta, con fondali relativamente profondi anche sottocosta, e riparata dai venti orientali, ovvero principalmente lungo la costiera tra Duino e Trieste, intorno ad Ancona e tra Grottamare e San Benedetto. Al contrario sono piuttosto freddi e molto esposti ai venti orientali tutto il litorale veneto, quello romagnolo, e vaste parti di quello marchigiano e abruzzese. In queste zone d'inverno spesso si può scendere sotto lo zero nelle ore notturne, e l'umidità invernale è elevata. In genere queste zone a costa bassa risultano appena meno fredde e nebbiose delle limitrofe zone interne, vista la ridotta influenza del mare, profondo solo un paio di metri.
La tipica macchia mediterranea in Adriatico non è molto diffusa: la si ritrova solo nelle poche zone secche, miti e con ridotta escursione termica, ovvero intorno a Trieste ( media trentennale 1971/2000: temperatura annua 15°, minime 12°/ massime 19°, umidità 64% ) e, quasi due paralleli piu' a sud, al Monte Conero,
=== Clima tirrenico ===
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=== Clima Mediterraneo ===
È il clima più caldo d'Italia. Si sviluppa lungo le coste e nelle zone vicine al mare della parte più meridionale della penisola italica, più o meno dalla costa campana in giù sul lato tirrenico, e dalla penisola del Gargano in giù sul lato adriatico
In particolare sono molto aumentati i fenomeni di rovesci intensi, con relativi danni ed inondazioni
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