Forze armate mondiali dal secondo dopoguerra al XXI secolo/India-4: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
m Bot: Sostituzione automatica (-([^D])E'([^'.]) +\1È\2)
Riga 16:
Le navi hanno una marcata capacità antinave grazie a ben 16 missili URAN (3M24E) su 40 lanciatori KT 184, ovvero gli SS-N 25 'Switchblade' che non fecero in tempo ad entrare in servizio prima della fine della Guerra fredda. Era possibile, negli anni '90, ottenere i missili SS-N 22 supersonici, ma questi non erano disponibili negli anni '80 e non si è ritenuto di richiederli riprogettando la nave per l'impiego, diciamo di 8 armi, senza difficoltà. Di fatto, i caccia di questa classe sono una sorta di ibrido tra i 'Sovrenemnji' e gli 'Udaloy', con il pesante armamento antinave e antiaerei dei primi e gli elicotteri e cannoni dei secondi. La dotazione è di 16 missili, come sugli incrociatori 'Slava', ma si tratta di armi molto più piccole, subsoniche e a medio raggio, quindi senza impatti pesanti sulla piattaforma di lancio. La questione dei missili antinave è forse l'aspetto più interessante e va approfondita. Gli SS-N 22 sono armi potentissime, ma bisogna dire che pesano oltre 4 t, costano molti soldi, e per molti bersagli (non tutte le navi in giro sono incrociatori AEGIS) sono letteralmente sprecati, inoltre integrarli con aerei o mezzi navali leggeri è difficile e solo in piccolo numero. Non casualmente, quando gli indiani sono passati dalle 'Tarantul' di prima generazione (con 4 vecchi SS-N 2) a quelle delle versioni successive hanno scelto il progetto con 16 missili URAN piuttosto che con 4 SS-N 22.
 
Sull'URAN l'Indian Navy ha investito molto e ne ha comprati centinaia, iniziando con 48 armi proprio per questi caccia. Si tratta di missili antinave che, nonostante la presa d'aria sporgente sotto la fusoliera, sono cloni degli Harpoon americani. Sono cioécioè pensati per impattare il meno possibile sulla piattaforma di lancio, agevolmente assemblabili in complessi di lancio quadrupli, oppure lanciabili da aerei. Perché, se un tale aereo tipo il MiG-21 o 29 non può trasportare 4 t di carico ma la metà sì, allora potrà avere 2-4 missili URAN. Non si potrebbe invece usare gli SS-N 22 perché questi non sono utilizzabili se tagliati a metà.. l'URAN è simile all'Harpoon, vola a pochi metri dal pelo dell'acqua, ha dimensioni ridotte e un'alta velocità, anche se resta subsonico. È più facile da abbattere dell'SSN-22, ma più difficile da avvistare. Sopratutto, una 'Tarantul' con 16 missili ha la possibilità di ingaggiare fino a 16 bersagli, e per obiettivi più 'difficili' può usare 2-4 armi, che nell'insieme pongono un problema non minore di un singolo SS-N 22. Inoltre costano poco, si dice un terzo di un Harpoon.
 
Per quanto meno spettacolari, gli URAN sono almeno altrettanto efficaci degli SS-N 22, essendo subsonici si possono permettere la stessa gittata anche spendendo meno energia e quindi accontentandosi di dimensioni molto minori che li rendono facilmente installabili su navi e aerei senza effetti drammatici. Per esempio, l'SS-N 22 non è un missile unico. La versione dei caccia 'Sovrennemny' era troppo pesante per le 'Tarantul' e così dovette essere progettato un altro SS-N 22, il P80, più leggero e pensato appositamente per queste navi. Di fatto, fatte salve poche eccezioni, i sistemi sovietici erano troppo voluminosi e compromettevano le navi che li portavano limitandone le funzioni multiruolo (I Sovrenemeny' e gli Udaloy, ma anche Kara e Krivak) o richiedendo una nave ospite di dimensioni e costo enormi (l'apice sono stati i 'Kirov'). Inoltre, nonostante le prestazioni brute, non erano poi tanto efficaci in pratica, per esempio i grossi Styx ebbero sì i loro momenti di gloria, ma si rivelarono meno efficaci di armi ben più piccole (dell'ordine dei quintali piuttosto che tonnellate) come gli Harpoon ed Exocet. Per tutte queste ragioni, l'SS-N 25 era il degno successore dello Styx come missile 'standard', ma non ha fatto in tempo ad entrare in servizio con la V-MF. È stato invece un valido contributo per l'Indian Navy, principale utente.
Riga 158:
'''Fregate Stealth: la SHIVALIK''': il 18 aprile 2003, ai cantieri Magazon Dock Ltd. venne varata questa nuova nave, ordinata nel 1998 dalla Marina e impostata l'11 luglio 2001. Il 4 giugno è arrivato il varo della SATPURA, che impostata nel 2002 sarebbe stata consegnata nel 2007. la SAHYADURI venne varata nel 2006 e si presume in servizio nel 2009. Al solito, le classi di navi indiane sono di 3-4 unità se si tratta di fregate o caccia, con un numero che non è da prototipi e non è ancora una classe completa per una Marina. Esse sono state disegnate dall' Indian Naval Design Buerau o NDB e dall'SPKB russo di S.Pietroburgo. In sostanza sono un'evoluzione avanzata delle TALWAR, le 1135.6 o P17A. Queste navi sono state realizzate nel 1999-2003 in (indovinate un pò) 3 esemplari complessivi, tutti costruiti a S.Pietroburgo. Le nuove navi sono simili, tanto che le Talwar erano siglate P17A, ma più avanzate. Il disegno è stealth, con dislocamento di 4600 t standard e 5300 a pieno carico, lunge 143 m. Anche qui sono stati utilizzati 173 moduli prefabbricati 'à la Lafayette'.
 
Hanno due motori LM 2005IEC e due SEMPT 16PA6 STC con due riduttori Renk-Elecon in configurazione CODOG. La velocità arriva a 30 nodi, mentre ben 4 generatori da 1MW Wartsila-Cummings WCM 1000/5, protetti da appositi moduli antirumore della britannica IAC, che assieme alla canadese CAE, la francese DCNI ha contribuito a progettare le navi in questa fisionomia. La CAE ha anche fornito la consolle AMMC per la centrale di controllo. I sistemi d'arma diq uest navi, che sono di per sè progettate in maniera 'convenzionale' per essere navi stealth (con forme inclinate, sovrastruttura continua, albero triangolare centrale, tagliamare piuttosto acuto, poppa a specchio per l'hangar e ponte di volo). Le armi sono il cannone Super Rapido con scudo stealth, con munizioni di vario genere, anche SAPOM a gittata prolungata e DART a correzione di traiettoria, quando saranno disponibili. La dotazione di missili ha il sistema SHTIL 1E, ovvero l'ultima versione dell'SA-N 7. Il sistema MS 196E ha rampa singola e 2 tamburi di missili, che possono essere i Altair 9M39M1 da 32 km o M2 da 45 km. L'ultima versione ha velocità di picco di quasi mach 4 -circa 4200 kmh-, spoletta laser antiaerei-antimissile, a contatto per ruoli antinave, quota tra 5 e 25.000 m anzichèanziché circa 10-14.000 del primo tipo.
 
I missili KLUB N sono di diversi tipi, già elencati: antinave supersonico (finale soltanto) da 220 km 3M54E ALFA, E1 subsonico da 300 km, 3M14E per l'attacco a terra da 300 km, 91RE2 con portata di 40 km per un siluro APR-2ME a razzo e 3 km di portata. Pare che gli indiani abbiano ordinato ai russi 200 E1 da attacco terrestre, teoricamente anche nucleare. Il lanciatore è verticale, da otto celle, il Novator 3S14E. Il sistema ASW ZAPAD ha gli RBU 6000 con 96 razzi guidati e non, già mensionati, per il resto due lanciasiluri che pare siano gli ILAS-3 da 324 mm.