Forze armate mondiali dal secondo dopoguerra al XXI secolo/USA-2: differenze tra le versioni

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I Thunderjet ebbero notorietà nella guerra di Corea, dove vennero impiegati come cacciabombardieri e come macchine di scorta ai B-29. Erano po' migliori degli F-80, ma non competere appieno con i MiG-15, che avevano una velocità di salita doppia e alle quote e velocità più elevate manovrava molto meglio. Così durante la guerra ottennero solo 9 vittorie al prezzo di ben 18 perdite subite. Sono piccoli numeri, ma danno l'idea di come l'aereo non potesse competere con i caccia sovietici, mentre ci riusciva molto bene l'F-86 Sabre, che invece riusciva a tenere un vantaggio variamente indicato in 4-14 a 1.
 
In termini di missioni d'attacco al suolo, la macchina totalizzò infatti oltre 86.000 missioni per 55.000 tonnellate di carichi bellici sganciati. La maggior parte delle macchine impiegate erano F-84E, ma anche alcuni 'G', e alcuni vecchi 'D' allorché il numero degli usurati 'E'È e degli appena arrivati "G" non fu più sufficiente.
La contraerea leggera causò i maggiori danni, con 122 velivoli abbattuti e molti altri danneggiati, più quelli persi per incidenti.
 
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I caccia della generazione 'zero' sono qui descritti solo per quanto riguarda quelle macchine che hanno servito almeno in parte con l'USAF. Altre, come gli F-8 non sono qui ricordate per disperati tentativi di brevità e perché é prevista una apposita pagina dedicata all'aviazione navale americana.In generale, si tratta di aerei supersonici della seconda generazione, che si differenziano dagli altri per caratteristiche di volo meno rigide, e capaci in sostanza di manovrare in aria senza particolari compromessi e difetti, anche se una più completa capacità sarà raggiunta con i 'teen-fighters', dotati anche di avionica molto migliore.
 
[[Immagine:F-4_Phantom_II_in_flying.jpg|320px|left|thumb|Un Phantom II 'E'È scarica 12 bombe da 227 kg, ma questa, differentemente dalla guerra in Vietnam, era solo un'azione addestrativa]]
 
L'[[w:F-4|F-4 Phantom II]] è una macchina leggendaria. Per brevità una descrizione (sia pure sommaria) è reperibile nella pagina dell'aviazione navale. Qui si può succintamente ricordare che per l'USAF l'era del Phantom quando venne battuto l'F-106 in una comparazione diretta, con un risultato clamoroso e imbarazzante per l'Aeronautica. Originariamente si pensò di continuare la tradizione della 'Century series' con il nome F-110A 'Spectre', ma poi venne accettato il nome del già stabilito dalla Marina. Il tipo C, adattamento del 'B', volò il 27 maggio 1963 e possedeva radar APQ-100 al posto del -72, missili AIM-4 e altro ancora. Prodotti, 583, seguiti da 493 RF-4C da ricognizione (così importanti da pareggiare quasi i caccia da cui derivavano) il primo dei quali volò l'8 agosto 1963.
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[[Immagine:F-15_eagle_USAF.jpg|320px|left|thumb|Un F-15C dell'USAF]]
Anche l'[[w:F-15|F-15]] è un aereo ben noto e necessita qui di poche presentazioni. E'È l'equivalente dell'F-14 ma non ne ha il sofisticato sistema d'arma, pertanto l'US Navy fu tutt'altro che eccitata all'idea di sostituire il suo F-14 con l'F-15N come ad un certo punto proposto, a meno che non si fosse trovato il modo di integrarci anche il missile Phoeinx. Di fatto, questo non venne proposto.Certo che attualmente l'US Navy è anche meno contenta di aver rimpiazzato l'F-14 con l'F-18E, ma del resto non vi sono più orde di missili supersonici in arrivo dalla flotta sovietica. L'F-14, al contrario, ad un certo punto venne addirittura proposto come nuovo caccia intercettore per l'USAF, con un immenso serbatoio ausiliario ventrale. Ad ogni buon conto, l'F-15 si è dimostrato soddisfacente o eccellente in ogni ambito: certo però che avere ancora lo stesso armamento (solo con una manciata di proiettili in più) per un caccia che nei primi anni '80 costava 30 milioni di dollari, 5-6 volte di un Phantom E di ultima produzione, che tra l'altro era un eccellente cacciabombardiere (con la sua ala più piccola di fatto permetteva anche un volo molto più stabile a bassa quota ed alta velocità). In ogni caso l'F-15 ha introdotto un nuovo, potentissimo radar, come anche motori ben più avanzati e potenti di un F-4 che gli consentono di virare a 8 g senza perdere energia per l'attrito. Con motori superpotenti e un radar multimode capace di scoprire bersagli anche sopra i 200 km di distanza (grossi, chiaramente) l'F-15 è un caccia di grandi capacità, costruito in parte in titanio (zona posteriore), con un'ottima autonomia e velocità, nonchè un'ala alta e grande per un'eccellente maneggevolezza, ed infine il pilota, in termini di visibilità tutt'attorno difficilmente potrebbe desiderare di meglio.