Forze armate mondiali dal secondo dopoguerra al XXI secolo/Regno Unito-2: differenze tra le versioni

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==Navi combattenti==
Le navi inglesi nel dopoguerra erano tanto numerose da rendere la Royal Navy la seconda flotta mondiale, dopo gli Stati Uniti. Ma oramai il predominio britannico era passato. Gli USA, usciti trionfanti dalla guerra ora detenevano la supremazia dei mari e l'impoverita Gran Bretagna si ritrovò ad inseguire come comprimaria, senza minimamente recuperare la distanza. I cacciatorpediniere inglesi erano ancora un buon numero. Nessuno degli 8 'N' era andato perduto durante la guerra, ma dei 16 precedenti 'J' e 'K' solo 3 erano sopravvissuti. Dei 112 caccia creati con i programmi bellici la gran parte era sopravvissuta e venne impiegata in maniera estesa con le classi 'O','P','Q','R','S','T','U','V','Z' e altre unità che 'doppiavano' le vecchie classi 'A'/'D'. Ogni classe aveva una flottiglia di 8 scafi. La Marina inglese aveva anche i superstiti di altre classi di caccia, come i vecchi tipi prebellici 'A'-'I' con flottiglie di 9 caccia l'una (un caccia conduttore e 8 'normali'), e i 4 superstiti dei grossi 'Tribal' che entro il 1942 avevano perso 12 navi su 16, delle quali le ultime vennero tutte radiate nel '49. A parte questo vi erano anche i 'Tribal' esteri: 3 per la RAN australiana, e ben 8 per la RCN canadese, dei quali però 4 vennero costruiti solo verso la fine della guerra. 7 di questi arrivarono fino agli inizi degli anni '60, dopo avere combattuto lungo le coste della Corea. Solo l'ATABASKAN canadese andò perduto durante la guerra mondiale. La genia dei caccia inglesi però non era solo questa, per quanto numerosa: i caccia di scorta erano pure numerosi, come gli 'Hunt', e le corvette come le 'Black Swan'. Vennero ampiamente impiegate anche nel dopoguerra. La corvetta 'Ametyst' venne bloccata nel fiume giallo durante la guerra civile cinese, il caccia Saumarez assieme ad un altro venne danneggiato da un campo minato al largo dell'Albania. Sopratutto le navi inglesi vennero usate al largo della Corea. L'anno prima erano stati radiati i 'Tribal' inglesi, ma non così per le 10 superstiti navi canadesi e australiane.
 
I 'Tribal' erano navi potenti, i primi 'super-cacciatorpediniere' della R.N., con 8 cannoni da 119 mm in 4 impianti binati, raddoppiando semplicemente il loro numero rispetto ai caccia 'A/I' grazie all'impiego di cannoni in impianti binati anziché singoli. La situazione poteva essere anche 'peggiore' perché la marina inglese contemplò anche l'installazione di un quinto impianto di cannoni, ma per fortuna questa impostazione totalmente offensiva ebbe presto fine, dato che ci si rese conto che la minaccia aerea veniva sottovalutata. Quindi il quinto affusto divenne un cannone Vickers multiplo, con 4 cannoni da 40 mm. Non era ancora sufficiente, perché l'alzo dei cannoni inglesi era di appena 30 o 55 gradi, a seconda dei tipi di affusto dei caccia di prima generazione, così in molti casi il cannone binato N.3 di poppa venne rimosso e venne installato un impianto binato da 102 mm specializzato nella lotta contraerei, anche se ancora valido anche come arma antinave, sia pure con granate da 15 anziché 23 kg. L'alzo era sufficiente per ingaggiare gli aerei, e i proiettili non erano troppo pesanti per il maneggio manuale: una cadenza di 15 c.min non era impossibile per ciascuna canna. I siluri invece erano solo 4 in un lanciatore quadruplo a mezzanave. Così i cannoi da 4 passarono a 8 e i siluri da 8 o anche 10, si ridussero a 4. Raddoppiare i cannoni e dimezzare i siluri richiese al netto uno scafo molto più grosso e costoso, ma i 'Tribal', per quanto criticati per il prezzo, erano l'unico modo per ridurre il 'gap' che i caccia inglesi accusavano oramai contro le similari navi straniere, francesi, tedesche, italiane (per i 'Navigatori'), giapponesi e americane. Furono proprio i 20 'Fubuki' giapponesi (6 cannoni da 127 mm, dei quali presto furono disponibili modelli con affusto ad alto angolo d'elevazione, i primi cannoni doppio ruolo) ad inspirare la risposta britannica, solo lievemente inferiore, dei 16 'Tribal'. Dopo di questi apparevero i 'J', 'K', 'N', come tentativo di riequilibrare cannoni e missili in navi meno costose: 6 cannoni da 119 in tre torri, ma 2 lanciasiluri da 533 quintupli. Altre due classi erano le 'L' e 'M' con cannoni ad alto angolo, ma non ebbero un grande successo. I caccia 'N' vennero realizzati nel periodo bellico, e dati solo a equipaggi stranieri come quelli olandesi e polacchi. La produzione bellica lasciò perdere le navi troppo sofisticate e pesanti, e i cannoni tornarono, come prima dei 'Tribal' e 'K', ad essere in più leggeri (anche se più ingombranti) impianti singoli, come i siluri tornarono ad essere 8 in impianti quadrupli.
 
Molto rilievo assunse la lotta antisommergibile e quella antiaerea, date le carenze dei primi caccia inglesi sopratutto in questo settore. Ma nonostante le migliorie, come il rimpiazzo dei 2 impianti quadrupli da 12.7 mm con fino a 10 cannoni da 20 mm Oerlikon, e l'introduzione dei Bofors da 40 mm in rimpiazzo delle vecchie 'Vickers', non poteva risolvere del tutto il problema: per garantire una sufficiente difesa antiaerea contro aerei sempre più veloci e armati serviva rimpiazzare l'armamento principale con cannoni doppio ruolo. Questo però avrebbe aperto un dilemma: se si usavano i cannoni antiaerei, allora il loro calibro avrebbe dovuto essere ridotto e così la potenza nel ruolo antinave, mentre lo scafo avrebbe dovuto essere più grande e largo per offrire una piattaforma di tiro più stabile. Così naquero i 'Weapon', grosse navi con appena 4 cannoni da 102 mm, ma di 20 ne vennero costruiti solo 5, e la versione con i cannoni che costituivano il giusto equilibrio, i 'Weapon' coi pezzi da 114 mm, non ebbero seguito. Una classe appena antecedente era in compenso apparsa, e offrì i migliori risultati operativi: i '''Battle''', ampiamente noti anche nel dopoguerra.
 
Questi grandi cacciatorpediniere vennero pensati dalla Royal Navy per avere un'elevata efficacia nella lotta contraerei, cosa che richiedeva cannoni da 114mm doppio ruolo, cannoni da 40mm. e impianti di direzione del tiro contraerei, oltre che sofisticate apparecchiature di controllo del tiro e uno scafo grande e stabile.
 
Il progetto era nato nel 1941, quando gli inglesi si allarmarono per la mancanza di difesa aerea delle navi cacciatorpediniere, in quanto le artiglierie principali erano limitate a 40 o 55 gradi di elevazione, insufficienti per la difesa aerea, soprattutto contro bombardieri in picchiata.
Dato che non esistevano modi di aumentare la potenza di fuoco contraerea se non rendendo più flessibile la batteria principale, vennero stabiliti come criterio di base dei cannoni con 85 gradi di elevazione, e con il calibro sceso a 114mm, praticamente lo stesso tipo di armamento delle portaerei e di alcuni tipi di incrociatori inglesi. Tutti i cannoni, non senza perplessità, vennero previsti a prua, in 2 torri sovrapposte. Un cannone a poppa venne installato a sua volta, ma era solo da 102mm, idoneo praticamente solo per il tiro illuminante.
 
Il progetto, per prevedere autonomia e stabilità per il tiro contraereo si evolse in una grande nave, molto più grande e larga dei precedenti, quasi troppo poco armata per il suo dislocamento, ma possedeva anche impanti binati da 40mm. a poppa, in tandem, sulle sovrastrutture. 8 siluri vennero previsti per riuscire a mantenerer una buona capacità contronave.
 
Centraline di tiro Mk 37 americane vennero installate più tardi nel servizio operativo, con i Type 1943, migliorati sul primo modello escogitato, il Type 1942. Queste nuove navi avevano anche un cannone da 114mm anziché quello poppiero da 102 dei modelli iniziali. Alla fine della guerra erano stati realizzati 24 caccia rispetto ai 40 ordinati.
 
''Classe Battle o Type 1943''
*Completamento: dal 1943
*Entrata in servizio: 1943
*Dislocamento: 2.380 t, 3.290 t p.c.
*Lunghezza: 115.52 m
*Larghezza: 12.26 m
*Pescaggio: 3.28 m
*Propulsione: 2 turbine a ingranaggi su 2 assi,50.000 hp, velocità 35,5 nodi, autonomia 8.000 n.mi. a 20 nodi
*Equipaggio: 232
*Sensori di bordo: sonar, in seguito radar di scoperta Type 275, centraline di tiro antiaereo Mk 37
*Armamentoalla costruzione: 4 cannoni binati da 114 mm, 1 da 102 mm, 2 impianti di mitragliere binate da 40 mm Bofors e 2 singole; 10 tubi da 533mm. in 2 lanciasiluri sull'asse
 
Curiosamente, queste navi per quanto valide nel ruolo contraerei convenzionale, sono state famose nel dopoguerra per essere state vittime di attacchi aerei, ma di una nuova categoria.
 
Infatti nell'ottobre 1967 la storia si è soffermata sulla perdita dell'Eilat, che nell'approssimarsi ad un porto egiziano (attenzione, questo fatto non si verificò, come spesso riportato, durante laguerra dei 6 giorni) venne rapidamente inquadrato da 2 motocannoniere classe 'Komar' che, senza nemmeno uscire dal porto, lo colpirono con il loro armamento: lanciarono tutti i loro missili SS-N 2 Styx e lo colpirono con 3 colpi in pieno sui 4 sparati. La nave andò perduta, l'Occidente si preoccupò della difesa antimissili delle flotte, e Israele lasciò perdere le navi di grande dislocamento.
 
Nel 1971, dicembre, un'altra guerra, la Terza Indo-Pakistana, vide un'altra nave, il Karachi, anch'esso ex-inglese, colpito e affondato dagli Styx delle motocannoniere classe 'Osa' indiane, durante una loro incursione nel porto pakistano omonimo. Ancora una volta, i cannoni tradizionali non si dimostrarono all'altezza della situazione, e i 'Battle' entrarono nella storia passando essenzialmente come vittime di attacchi aerei, che pure avrebbero dovuto saper affrontare.
 
[[Immagine:09_HMS_Glamorgan_Atlantic_Jan1972.jpg|300px|left|thumb|Il cacciatorpediniere HMS Glamorgan nel 1972]]
I cacciatorpediniere classe County sono stati navi importanti della Royal Navy, costruiti in 8 esemplari in 2 lotti e poi esportati in Pakistan, cui è stata destinata un'unità del primo lotto, e Cile, cui sono andate tre del secondo. Parteciparono alla Guerra delle Falklands, ma senza particolari successi, Antrim e il Glamorgan. Quest'ultimo fu colpito da una bomba che però non esplose,il primo venne devastato da un missile Exocet nell'hangar, che lo semidistrusse ma sopravvisse. Queste navi erano cacciatorpediniere solo nella denominazione ufficiale, in quanto avevano dislocamento e potenza da incrociatori. Così divennero i primi cacciatorpediniere missilistici europei, quando avrebbero potuto essere i primi incrociatori. Le prime due navi, il HMS Devonshire e Hampshire furono progettate tra il 1955 e il 1956.Il progetto originario prevedeva cannoni e mitragliere antiaeree,ma appena fu possibile,furono rimpiazzate con i nuovi missili SAM, che erano interamente di concezione nazionale. Le altre navi,Antrim,Glamorgan,Fife e Norfolk,sono equipaggiate con il Sea Slug Mk 2, che poi è stato montato anche suo precedenti Devonshire, Hampshire, Kent e London. Le navi della classe County, assieme a quelle della classe Tribal, sono state le prime navi a montare turbine miste a vapore e gas. Sono state sostituite dalla classe Tipo 42.
 
*Tipo: cacciatorpediniere missilistico
*Entrata in servizio: dal 10 Giugno 1960
*Dislocamento: 6,299 t
*Lunghezza: 158,6 m
*Larghezza: 16,4 m
*Pescaggio: 6 m
*Propulsione: COSAG
*Velocità: 32.5 nodi, autonomia 12.964 km
*Equipaggio: 471
*Sensori di bordo:
*Armamento: 4 cannoni da 114 mm, e 2 cannoni da 20 mm, 1 lanciamissili SAM Seaslug con 32 missili, 2 lanciamissili quadrupli Sea Cat, con 32 missili, con 6 lanciasiluri da 324 mm. I 'County Batch 2' ebbero il Seaslug Mk 2, e in seguito 2 cannoni da 114 mm rimpiazzati dagli Exocet in 4 esemplari.
*Mezzi aerei: 1 elicottero Wessex o Lynx
 
 
 
 
[[Immagine:HMS_Whitby_%28F36%29.jpg|300px|left|thumb|]]
 
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L'''Almirante Lynch'', ritirato dal servizio attivo a ottobre 2006, è stato posto in disarmo il 4 luglio 2007, mentre l'''Almirante Condell'' e andato in disarmo l'11 dicembre 2007. Per il 'Lynch' e il 'Condell' èstata disposta la vendita all'Ecuador e la stess sorte potrebbe toccate al Zenteno.
 
 
 
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Le altre due unità vennero dismesse nel 1990. Il President Steyn venne venduto per la demolizione, mentre il President Pretorius venne usato come bersaglio per un cannone navale ed affondato.
 
 
 
 
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Tipo cacciatorpediniere
Classe Battle, Type 1943
Numero unità {{{numero_unità}}}
Costruttori {{{costruttori}}}
Cantiere
Matricola
Ordine
Impostazione
Varo
Completamento 1943
Entrata in servizio 1943
Proprietario
Radiazione
Destino finale
Caratteristiche generali
Dislocamento 2380 t
Stazza lorda 3290 t
Lunghezza 115,52 m
Larghezza 12,26 m
Altezza m
Pescaggio 3,28 m
Profondità operativa m
Ponte di volo
Propulsione 2 turbine a ingranaggi su 2 assi,50.000hp.
Velocità 35,5 nodi nodi
Autonomia 8.000n.mi. a 20 nodi ( km a km/h)
Capacità di carico
Numero di cabine {{{numero_di_cabine}}}
Equipaggio 232
Passeggeri
Equipaggiamento
Sensori di bordo Sonar, in seguito radar di scoperta Type 275, centraline di tiro Mk37
Sistemi difensivi
Armamento artiglieria alla costruzione: 4 cannoni da 114mm., 1 da 102mm., 2 impianti di mitragliere da 40mm. Bofors binate e 2 singole
siluri:10 da 533mm. in 2 lanciasiluri sull'asse
 
Questi grandi cacciatorpediniere vennero pensati dalla Royal Navy per avere un'elevata efficacia nella lotta contraerei, cosa che richiedeva cannoni da 114mm doppio ruolo, cannoni da 40mm. e impianti di direzione del tiro contraerei, oltre che sofisticate apparecchiature di controllo del tiro e uno scafo grande e stabile.
 
Il progetto era nato nel 1941, quando gli inglesi si allarmarono per la mancanza di difesa aerea delle navi cacciatorpediniere, in quanto le artiglierie principali erano limitate a 40 o 55 gradi di elevazione, insufficienti per la difesa aerea, soprattutto contro bombardieri in picchiata.
Dato che non esistevano modi di aumentare la potenza di fuoco contraerea se non rendendo più flessibile la batteria principale, vennero stabiliti come criterio di base dei cannoni con 85 gradi di elevazione, e con il calibro sceso a 114mm, praticamente lo stesso tipo di armamento delle portaerei e di alcuni tipi di incrociatori inglesi. Tutti i cannoni, non senza perplessità, vennero previsti a prua, in 2 torri sovrapposte. Un cannone a poppa venne installato a sua volta, ma era solo da 102mm, idoneo praticamente solo per il tiro illuminante.
 
Il progetto, per prevedere autonomia e stabilità per il tiro contraereo si evolse in una grande nave, molto più grande e larga dei precedenti, quasi troppo poco armata per il suo dislocamento, ma possedeva anche impanti binati da 40mm. a poppa, in tandem, sulle sovrastrutture. 8 siluri vennero previsti per riuscire a mantenerer una buona capacità contronave.
 
Centraline di tiro Mk 37 americane vennero installate più tardi nel servizio operativo, con i Type 1943, migliorati sul primo modello escogitato, il Type 1942. Queste nuove navi avevano anche un cannone da 114mm anziché quello poppiero da 102 dei modelli iniziali. Alla fine della guerra erano stati realizzati 24 caccia rispetto ai 40 ordinati.
 
Curiosamente, queste navi per quanto valide nel ruolo contraerei convenzionale, sono state famose nel dopoguerra per essere state vittime di attacchi aerei, ma di una nuova categoria.
 
Infatti nell'ottobre 1967 la storia si è soffermata sulla perdita dell'Eilat, che nell'approssimarsi ad un porto egiziano (attenzione, questo fatto non si verificò, come spesso riportato, durante laguerra dei 6 giorni) venne rapidamente inquadrato da 2 motocannoniere classe 'Komar' che, senza nemmeno uscire dal porto, lo colpirono con il loro armamento: lanciarono tutti i loro missili SS-N 2 Styx e lo colpirono con 3 colpi in pieno sui 4 sparati. La nave andò perduta, l'Occidente si preoccupò della difesa antimissili delle flotte, e Israele lasciò perdere le navi di grande dislocamento.
 
Nel 1971, dicembre, un'altra guerra, la Terza Indo-Pakistana, vide un'altra nave, il Karachi, anch'esso ex-inglese, colpito e affondato dagli Styx delle motocannoniere classe 'Osa' indiane, durante una loro incursione nel porto pakistano omonimo. Ancora una volta, i cannoni tradizionali non si dimostrarono all'altezza della situazione, e i 'Battle' entrarono nella storia passando essenzialmente come vittime di attacchi aerei, che pure avrebbero dovuto saper affrontare.
 
 
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[[Immagine:09_HMS_Glamorgan_Atlantic_Jan1972.jpg|300px|left|thumb|Il cacciatorpediniere HMS Glamorgan nel 1972]]
I cacciatorpedinieri classe County sono stati navi importanti della Royal Navy, costruiti in 8 esemplari in 2 lotti e poi esportati in Pakistan, cui è stata destinata un'unità del primo lotto, e Cile, cui sono andate tre unità del secondo lotto. Parteciparono alla Guerra delle Falklands, ma senza particolari successi, 2 di esse: l'Antrim e il Glamorgan. Quest'ultimo fu colpito da una bomba che però non esplose,il primo fu colpito da un missile Exocet nell'hangar, che lo semidistrusse. Essi erano cacciatorpediniere solo nella denominazione ufficiale, in quanto avevano dislocamento e potenza da incrociatori.Le prime due navi della classe,il Devonshire e l'Hampshire furono progettate tra il 1955 e il 1956.Il progetto originario prevedeva cannoni e mitragliatrici antiaeree,ma appena fu possibile,furono rimpiazzate con missili.Trasportano moderni equipaggiamenti per la ricerca dei sommergibili. Le altre navi,Antrim,Glamorgan,Fife e Norfolk,sono equipaggiate con l'ultimo modello del missile SAM Sea Slug, che poi è stato montato anche su Devonshire,Hampshire, Kent e London. Le navi della classe County, assieme a quelle della classe Tribal, sono state le prime navi a montare turbine miste a vapore e gas. Sono state sostituite dalla classe Tipo 42.
 
*Tipo: cacciatorpediniere missilistico
*Entrata in servizio: 10 Giugno 1960
*Dislocamento: 6299 t
*Lunghezza: 158,6 m
*Larghezza: 16,4 m
*Pescaggio: 6 m
*Propulsione: COSAG
*Velocità: 32.5 nodi, autonomia 12.964 km
*Equipaggio: 471
*Sensori di bordo:
*Armamento: 4 cannoni da 114 mm e 2 lanciatori per i missili SAM Seaslug
*Mezzi aerei: 1 elicottero Wessex o Lynx
 
 
 
[[Categoria:Forze armate mondiali dal secondo dopoguerra al XXI secolo|Regno Unito]]