Forze armate mondiali dal secondo dopoguerra al XXI secolo/USA-9: differenze tra le versioni

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==US Army/USAF==
 
[[Immagine:Bell_AH-1_CobraHueyrockets.jpg|320px|left|thumb|Un CobraUH-1 armato con iuno coloridei Redbullprimi lanciarazzi.]]
Il Bell UH-1 Iroquois, più brevemente 'Huey' è l'elicottero più diffuso a livello mondiale, praticamente un sinonimo di elicottero medio-leggero multiruolo. Ben conosciuto per le sue apparizioni in ogni ambito, da Apocalipse Now al corpo aereo dei Vigili del Fuoco, non ha molto bisogno di presentazioni. Ecco in breve la sua storia.
 
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La variante più importante in assoluto era la H (Bell Model 205A-1): era il 'D' con un una T53 da 1400 shp. L'arrivo della "Hotel" in Vietnam nel 1967 pose per sempre fine ai problemi di potenza che si erano manifestati fino ad allora. La prima unità ad esserne equipaggiata fu la 45th Medical Company (Air Ambulance) di stanza a Long Binh, nel luglio dello stesso anno. Un'altra novità consisteva in una completa strumentazione per il volo notturno e in condizioni meteo avverse (a differenza di buona parte dei D). L'UH-1H venne prodotto in 4.900 esemplari in servizio in più di 50 nazioni.
 
Il Vietnam non fu il primo conflitto ove l'elicottero venne impiegato nel ruolo MEDEVAC (MEDical EVACuation, Evacuazione Sanitaria). Durante la Guerra di Corea, per esempio, gli ospedali M.A.S.H. (Mobile Army Surgical Hospital - Ospedale da Campo) se ne servirono regolarmente per recuperare i soldati feriti sul campo di battaglia. Tuttavia la specialità delle aeroambulanze crebbe d'importanza solo a seguito dell'intervento USA nell'Asia Sudorientale. In Vietnam in particolare, vennero utilizzati estesamente gli UH-1 come eliambulanze, chiamate 'Dustoff' che salvarono molte vite.
 
*UH-1B-H:
L' 'Huey' si è poi evoluto nel Bell 212 bimotore, che ha dato origine all'UH-1N per i Marines, ma non è entrato in servizio nell'esercito.Ha avuto molto successo all'estero, per esempio con la versione dell'Agusta AB.212ASW, che non ha avuto, incredibile a dirsi, mai un corrispettivo americano, nonostante la presenza del Kaman SH-2 che non ha mai avuto un grande successo estero. La mancanza di protezione (solo due seggiolini corazzati, oltre a protezioni per i soldati)lo rendeva piuttosto vulnerabile. Il suo rimpiazzo arrivò con il Sikorsky S-70, conosciuto come UH-60 Black hawk. Questo non deve essere confuso con l'altro Blackhawk, il S-67 che era una macchina da trasporto e attacco potente, invano presentata in Iran (dove si sfasciò durante la presentazione). Era armato con un massimo di 16 missili TOW, 2 AIM-9, una torretta con cannone e la capacità di trasportare una squadra di fanti equipaggiati, similmente all'Hind sovietico coevo, che era a quanto pare meno maneggevole. Questo non era il primo elicottero da combattimento di grande potenza, e non fu l'ultimo: la prima macchina era l'AH-56 Cheyenne, con alette di sostentazione che lo aiutavano nel volo in velocità. Esso stabilì un record di velocità di 356 kmh per gli elicotteri.
*Equipaggio: 2+5/2+14
*Primo volo: 1956
*Costruttore: Bell
*Esemplari costruiti:
*Dimensioni: (B) lunghezza 12,98 m, diametro del rotore 13,41 m, altezza 3,84 m , Superficie rotore 141,26 m², (H) incl. rotore 17,62 m -14,63 m - 4,43 m - 168,06 m²
*Peso: (B) 2.300 kg-4.309 kg (H) 2.363 kg-4.309 kg
*Propulsione: (B) Avco Lycoming T53-L-5 da716 kW, (H) Avco Lycoming T53-L-13 1.044 kW
*Prestazioni:(B) velocità massima 204 km/h, autonomia 383 km, 3.505 m (H) 204 km/h- 512 km -Tangenza 3.840 m
 
Il Vietnam non fu il primo conflitto ove l'elicottero venne impiegato nel ruolo MEDEVAC (MEDical EVACuation, Evacuazione Sanitaria). Durante la Guerra di Corea, per esempio, gli ospedali M.A.S.H. (Mobile Army Surgical Hospital - Ospedale da Campo) se ne servirono regolarmente per recuperare i soldati feriti sul campo di battaglia. Tuttavia la specialità delle aeroambulanze crebbe d'importanza solo a seguito dell'intervento USA nell'Asia Sudorientale. In Vietnam in particolare, vennero utilizzati estesamente gli UH-1 come eliambulanze, chiamate 'Dustoff' che salvarono molte vite. Ma l'unos più rivoluzionario, che per la prima volta portò in massa gli elicotteri in prima linea, era il suo utilizzo con la Air Cavalry, che con la sua mobilità e potenza di fuoco portava rinforzi pronti per ogni crisi, senza ricorrere al difficile e pericoloso aviolancio, che tendeva anche ad essere assai impreciso. Naturalmente tutto questo esponeva gli elicotteri in maniera molto elevata al fuoco di ogni arma nemica, e centinaia vennero abbattuti negli anni del conflitto. Un pilota si ritrovò addirittura un proiettile da 12,7 mm conficcato nel casco, evidentemente sparato da grande distanza. I proiettili degli AK-47 erano invece poco efficaci tranne che a medio-corte distanze, nonostante l'elicottero avesse solo una sottile struttura in alluminio. La scena dell'attacco di Apocalipse Now spiega in maniera iperrealistica il concetto di mobilità aerea.
 
L' 'Huey' si è poi evoluto nel Bell 212 bimotore, che ha dato origine all'UH-1N per i Marines, ma non è entrato in servizio nell'esercito.Ha avuto molto successo all'estero, per esempio con la versione dell'Agusta AB.212ASW, che non ha avuto, incredibile a dirsi, mai un corrispettivo americano, nonostante la presenza del Kaman SH-2 che non ha mai avuto un grande successo estero. La mancanza di protezione (solo due seggiolini corazzati, oltre a protezioni per i soldati)lo rendeva piuttosto vulnerabile.
 
L' 'Huey' si è poi evoluto nel Bell 212 bimotore, che ha dato origine all'UH-1N per i Marines, ma non è entrato in servizio nell'esercito.Ha avuto molto successo all'estero, per esempio con la versione dell'Agusta AB.212ASW, che non ha avuto, incredibile a dirsi, mai un corrispettivo americano, nonostante la presenza del Kaman SH-2 che non ha mai avuto un grande successo estero. La mancanza di protezione (solo due seggiolini corazzati, oltre a protezioni per i soldati)lo rendeva piuttosto vulnerabile. Il suo rimpiazzo arrivò con il Sikorsky S-70, conosciuto come UH-60 Black hawk. Questo non deve essere confuso con l'altro Blackhawk, il S-67 che era una macchina da trasporto e attacco potente, invano presentata in Iran (dove si sfasciò durante la presentazione). Era armato con un massimo di 16 missili TOW, 2 AIM-9, una torretta con cannone e la capacità di trasportare una squadra di fanti equipaggiati, similmente all'Hind sovietico coevo, che era a quanto pare meno maneggevole. Questo non era il primo elicottero da combattimento di grande potenza, e non fu l'ultimo: la prima macchina era l'AH-56 Cheyenne, con alette di sostentazione che lo aiutavano nel volo in velocità. Esso stabilì un record di velocità di 356 kmh per gli elicotteri.
[[Immagine:Bell_AH-1_Cobra.jpg|320px|left|thumb|Un Cobra con i colori Redbull]]
 
 
 
[[Immagine:Bell_AH-1_Cobra.jpg|320px|left|thumb|Un Cobra con i colori Redbull]] Il Bell AH-1 Cobra è dotato della stessa meccanica dell'UH-1 ma con una fusoliera totalmente diversa, snella (0,9 m) e affusolata per una macchina più leggera, veloce e agile, armata con una torretta brandeggiabile sotto il muso e inizialmente dotata di lancia granate e mitragliatrici, oltre ai carichi trasportabili sotto i 4 piloni sub-alari.
 
Grazie all'uso delle nuove turbine a gas rispetto ai precedenti motori a pistoni, i goffi elicotteri della prima generazione cominciarono ad essere sostituite da macchine ben più prestanti e sofisticate, con ruoli molto ampliati rispetto ai tipi precedenti, idonei quasi esclusivamente per il trasporto leggero e il soccorso. Tra la fine degli anni cinquanta e il decennio successivo vennero realizzati nuovi elicotteri con pesanti apparecchiature e/o elevate prestazioni, per compiti vari che spaziavano dalla lotta ASW a quella controcarro.
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La specifica AAFSS del 1° agosto 1964 era stata redatta per un nuovo sistema aereo per il supporto di fuoco alle truppe a terra. Essa richiedeva tra l'altro una velocità di 418 km/h e al tempo stesso la possibilità di volare a punto fisso per 10 minuti. Erano ammessi anche aerei ad ala fissa, visto che la velocità era, ed è a tutt'oggi, eccessiva per qualunque elicottero convenzionale.
 
La parte finale del concorso, la cui data di scadenza per la presentazione delle proposte era fissata il 23 novembre 1964, vide prescelti il Sikorsky S-67 e il Lockheed L-1002, con la vittoria di quest'ultimo annunciata il 1° novembre 1965. Ma il nuovo elicottero, chiamato AH-56A Cheyenne, era un velivolo costoso e di difficile messa a punto, con un sistema di propulsione misto, con alette ausiliarie (come anche l'altro apparecchio finalista) che aiutavano l'elica principale: la sua meccanica era tutt'altro che semplice. A causa delle specifiche eccessive dell'US Army arrivava a pesare 8300 kg.
 
Con la specifica "interim AAFSS" venne quindi posta la richiesta di una nuova macchina che potesse essere più semplice e facile da mettere a punto e poi da impiegare in servizio. La guerra del Vietnam era oramai una realtà con cui confrontarsi. A questa risposero tra gli altri la Boeing con una autentica "fortezza volante", la AH-47A, ovvero il popolare CH-47 Chinook con la capacità di carico convertita in capacità di fuoco. Apparentemente era una brillante intuizione, dotata di una torretta M5 nel muso con lanciagranate da 40 mm, più 2 cannoni da 20 mm, 2 lanciarazzi da 70 mm e 5 postazioni di mitragliatrici in fusoliera; vennero costruiti 4 esemplari e vennero anche impiegati in combattimento con alcune tragiche mancanze, visto che in un paio di casi le eliche vennero accidentalmente tranciate dalle armi di bordo, distruggendo la macchina.
Ma il nuovo elicottero, chiamato AH-56A Cheyenne, era un velivolo costoso e di difficile messa a punto, con un sistema di propulsione misto, con alette ausiliarie (come anche l'altro apparecchio finalista) che aiutavano l'elica principale: la sua meccanica era tutt'altro che semplice. A causa delle specifiche eccessive dell'US Army arrivava a pesare 8300 kg.
 
Con la specifica "interim AAFSS" venne quindi posta la richiesta di una nuova macchina che potesse essere più semplice e facile da mettere a punto e poi da impiegare in servizio. La guerra del Vietnam era oramai una realtà con cui confrontarsi.
 
A questa risposero tra gli altri la Boeing con una autentica "fortezza volante", la AH-47A, ovvero il popolare CH-47 Chinook con la capacità di carico convertita in capacità di fuoco. Apparentemente era una brillante intuizione, dotata di una torretta M5 nel muso con lanciagranate da 40 mm, più 2 cannoni da 20 mm, 2 lanciarazzi da 70 mm e 5 postazioni di mitragliatrici in fusoliera; vennero costruiti 4 esemplari e vennero anche impiegati in combattimento con alcune tragiche mancanze, visto che in un paio di casi le eliche vennero accidentalmente tranciate dalle armi di bordo, distruggendo la macchina.
 
La Kaman propose invece l'UH-2B Tomahawk, la versione terrestre del veloce SH-2 Seasprite, caratterizzato da una fusoliera insolitamente stretta, con una turbina T-55 o T-58, torretta M6 quadri arma e armi aggiuntive di vario genere, tra cui gli AGM-22A (AS-11 francesi). Un'altra soluzione d'armamento studiata era la disponibilità di un cannone da 20 mm M3 con 750 colpi nel muso, 2 mitragliatrici M60 con 1500 colpi sparanti dai finestrini ed un lanciagranate M4 da 40mm nel muso, ma con "soli" 150 colpi.
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La potenza di fuoco non era un problema per i contendenti, armati tutti in maniera pesante, ma questa volta l'US Army decise di non premiare la complessità ma la semplicità, e così l'11 marzo 1966 venne assegnata la commessa alla Bell. Il suo Model 209, macchina semplice, monomotore e con la linea essenziale, venne immesso in servizio come AH-1G Hueycobra.
 
L'elicottero in parola è un mezzo semplice, con una fusoliera stretta, bipala a corda larga, pattino fisso, motore singolo, una torretta anteriore dotata di un cannone da 20 mm M197 Vulcan, con 800 o 1500 colpi al minuto.
 
Le prime macchine erano armate in genere con torretta binata, armata con lanciagranate da 40 mm automatico, ed una mitragliatrice da 7,62 mm Minigun da 6000 colpi al minuto. In questo modo esisteva la possibilità di sparare con grande efficacia contro bersagli non molto resistenti, entro distanze ridotte per mancanza di precisione o potenza di tiro. In realtà, era possibile utilizzare entrambe le postazioni con combinazioni di armi a piacere, ovvero se necessario potevano essere ospitate 2 mitragliere o 2 lanciagranate: questa soluzione mista era la migliore per la versatilità. Quando la versione del Vulcan a 3 canne venne approntata, la sua combinazione di potenza e precisione lo rese immediatamente la scelta migliore per il Cobra.
 
LaPer dotazioneil diresto armamento comprende, in genere,v'erano 4 punti d'aggancio per 4 lanciarazzi Hydra da 70 mm di tipo Folding-Fin Aerial Rocket (FFAR), cioè -ad alette ripiegabili che si dispiegano dopo il lancio;- in genere ve ne sono due da 19 colpi e due da 7, ma sono possibili anche altre combinazioni come pod con mitragliere Minigun o lanciagranate da 40 mm. In seguito sono apparsi anche i missili, in particolare i BGM-71 TOW (Tube Optically Wired), 8 in lanciatori quadrupli abbinati a due lanciarazzi da 70 mm con 7 razzi l'uno, ma anche i più efficaci AGM-114 Hellfire a guida laser di tipo "lancia e dimentica".
Quando la versione del Vulcan a 3 canne venne approntata, la sua combinazione di potenza e precisione lo rese immediatamente la scelta migliore per il Cobra.
 
L'avionica di bordo si è molto evoluta, ma l'elemento principale è costituito dal sistema di puntamento per i missili, sistemato nel muso sopra la torretta. Per i missili TOW è in genere presente l'M65, con sola capacità diurna. Quanto alle versioni principali, moltiplicate da continui lavori d'aggiornamento, eccone il riassunto:
La dotazione di armamento comprende, in genere, 4 punti d'aggancio per 4 lanciarazzi Hydra da 70 mm di tipo Folding-Fin Aerial Rocket (FFAR), cioè ad alette ripiegabili che si dispiegano dopo il lancio; in genere ve ne sono due da 19 colpi e due da 7, ma sono possibili anche altre combinazioni come pod con mitragliere Minigun o lanciagranate da 40 mm. In seguito sono apparsi anche i missili, in particolare i BGM-71 TOW (Tube Optically Wired), 8 in lanciatori quadrupli abbinati a due lanciarazzi da 70 mm con 7 razzi l'uno, ma anche i più efficaci AGM-114 Hellfire a guida laser di tipo "lancia e dimentica".
 
*D-225 Iroquois Warrior: primo passo concreto nella genia dei Cobra ed era stato completato come simulacro nel giugno 1962; teoricamente avrebbe dovuto essere motorizzato dai componenti del Bell 204 e con un pod-cannone da 20 mm, una torretta con lanciagranate da 40 mm e 2 missili o più, del tipo AS-11.
L'avionica di bordo si è molto evoluta, ma l'elemento principale è costituito dal sistema di puntamento per i missili, sistemato nel muso sopra la torretta. Per i missili TOW è in genere presente l'M65, con sola capacità diurna.
*Model 209 AH-1G Hueycobra: progettato con carrello retrattile, poi sostituito dal classico sistema fisso a slittino: i lavori vennero iniziati nel febbraio 1965 e il primo volo avvenne il settembre dello stesso anno. Il prototipo era designato N209J. L'anno successivo vennero ordinati 2 elicotteri di preserie armati di torretta TAT-202 con 2 GAU-2B/A da 7,62 mm e 4000 colpi totali. La sua tecnica comprendeva il trave di coda dell'UH-1B e l'apparato motore del Model 205, con una turbina T53 L13 da 1400 shp, 1100 continui. La produzione continuò con un totale di 1116 esemplari, che ebbero notevoli innovazioni. Venne immesso in linea il cannone XM35 Vulcan da 20 mm, mentre la capacità di operare di notte venne presto sperimentata con la versione AH-1G/SMASH e i Confics. I primi avevanocon un sistema FLIR Aerojet AN/AAQ-5 e un radar Emerson AN/APG-137B. (SMASH significava: South-east Asia Multi Sensor Armament Subsistem for Hueycobra). L'armamento verteva sul cannone XM-35 da 20, con 6 canne e non 3 come i successivi. Vi erano anche, torrette XM28 con Minigun GAU-2 e ,lanciarazzi Philco-Ford XM-129; infine erano presenti anche lanciarazzie M158 con 7 colpi da 70 mm. Rimase però solo allo stato di prototipo, come il Confics, dotato di un molto più semplice LLTV. I tempi erano verosimilmente prematuri per queste tecnologie. 38 elicotteri vennero destinati ai Marines (in attesa dei Seacobra) e 7 vennero invece battezzati Z.14 e passati alla Marina Spagnola, dotati del cannone XM35; 12 ulteriori esemplari furono consegnati agli israeliani, alcunie inveceanche all'US Customs Service. Da queste macchine sono state sviluppate una serie impressionante di modifiche e aggiornamenti, che hanno lasciato ben poco della flotta operativa originaria.
 
 
*D-225 Iroquois Warrior: primo passo concreto nella genia dei Cobra ed era stato completato come simulacro nel giugno 1962; teoricamente avrebbe dovuto essere motorizzato dai componenti del Bell 204 e con un pod-cannone da 20 mm, una torretta con lanciagranate da 40 mm e 2 missili o più, del tipo AS-11.
*Model 209 AH-1G Hueycobra: progettato con carrello retrattile, poi sostituito dal classico sistema fisso a slittino: i lavori vennero iniziati nel febbraio 1965 e il primo volo avvenne il settembre dello stesso anno. Il prototipo era designato N209J. L'anno successivo vennero ordinati 2 elicotteri di preserie armati di torretta TAT-202 con 2 GAU-2B/A da 7,62 mm e 4000 colpi totali. La sua tecnica comprendeva il trave di coda dell'UH-1B e l'apparato motore del Model 205, con una turbina T53 L13 da 1400 shp, 1100 continui. La produzione continuò con un totale di 1116 esemplari, che ebbero notevoli innovazioni. Venne immesso in linea il cannone XM35 Vulcan da 20 mm, mentre la capacità di operare di notte venne presto sperimentata con la versione AH-1G/SMASH e i Confics. I primi avevano un sistema FLIR Aerojet AN/AAQ-5 e un radar Emerson AN/APG-137B. SMASH significava South-east Asia Multi Sensor Armament Subsistem for Hueycobra. L'armamento verteva sul cannone XM-35, con 6 canne e non 3 come i successivi. Vi erano anche torrette XM28 con Minigun GAU-2 e lanciarazzi Philco-Ford XM-129; infine erano presenti anche lanciarazzi M158 con 7 colpi da 70 mm. Rimase però solo allo stato di prototipo, come il Confics, dotato di un molto più semplice LLTV. I tempi erano verosimilmente prematuri per queste tecnologie. 38 elicotteri vennero destinati ai Marines (in attesa dei Seacobra) e 7 vennero invece battezzati Z.14 e passati alla Marina Spagnola, dotati del cannone XM35; 12 ulteriori esemplari furono consegnati agli israeliani, alcuni invece all'US Customs Service. Da queste macchine sono state sviluppate una serie impressionante di modifiche e aggiornamenti, che hanno lasciato ben poco della flotta operativa originaria.
*Model 209 AH-1Q TOWCobra: il programma ICAP (Improved Cobra Armament Program) iniziò nel marzo 1972 con l'obiettivo della compatibilità con i missili BGM-71 TOW, che vennero lanciati in 347 occasioni entro il gennaio 1975. A cominciare dal 10 gennaio 1975 iniziarono le consegne di queste macchine, sviluppate tramite lo YAH-1Q, e consegnate in 101 esemplari. La differenza fondamentale era l'apparecchiatura di puntamento Bell/Hughes XM26TSU abbinata ai missili controcarri.
*Model 209 AH-1E,F,P,S Cobra: L'evoluzione continuò con lo YAH-1R, dotato di turbina T53 L703 da 1800 shp, (programma ICAM, Improved Cobra Agility Program), mentre l'AH-1Q sn 70-16019 divenne il prototipo dell'AH-1S con una trasmissione migliorata, mutuata dal Model 211. Tutti i 92 AH-1Q disponibili sono stati modificati allo standard AH-1S, come anche 198 dei vecchi AH-1G altrimenti destinati a diventare rapidamenteoramai obsoleti. LaInizio produzione partì già nel 1976 e coinvolse, l'anno successivo,includente anche 100 cellulenuovi di nuova produzione,esemplari che furonopiù in seguitotardi (1988) vennero chiamate AH-1P. La loro caratteristica era il tettuccio con pareti piatte, poco aerodinamiche ma antiriflesso e senza fenomeni di distorsione.
*AH-1S TOWCobra Upgunned: era una versione dotata di torretta con il cannone M197 da 20 mm a 3 canne rotanti, oltre a modifiche minori e meno appariscenti. Fu prodotta in 98 esemplari, utilizzatiribattezzati poi come AH-1E.
*AH-1S Modernized: nuova versione prodotta in 99 esemplari per l'US Army e 50 per l'ANG +378 AH-1G aggiornati. Avevano una strumentazione aggiornata e contromisure elettroniche. Questa ennesima versione dell'AH-1S, malgrado l'aggettivo usato, non era certo l'ideale per la logistica e così nel 1988 venne ribattezzato AH-1F. 378 AH-1G vennero ricostruiti direttamente a questo standard. Questa versione è diventata rapidamente quella di maggior importanza, prodotta anche in Giappone per un totale di circa 100 esemplari,. maAltri esportaticlienti anche insono Giordania, Corea del Sud, Pakistan, Israele e Thailandia. Oltre 40 esemplari sono stati modificati con doppio comando e altri 15 senza alcun armamento, solo per addestrare gli equipaggi di volo, inclusi quelli degli AH-64 Apache.
Model 249 Cobra II: YAH-1S modificato nel 1980 con rotore quadripala di nuova concezione. Senza esito.
 
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Gli operatori sono stati il Bahrain(14-26 Cobra AH-1E), Corea del Sud (8 AH-1J,21 AH-1S e 41 AH-1F), Giappone (4 AH-1S+86 prodotti su licenza), Giordania(24 AH-1F+9 probabili), Iran (202 AH-1J), Israele (12 AH-1G e 28 F), Pakistan (30 AH-1F), Spagna (7 AH-1G per la Marina), Taiwan (62 AH-1W), Thailandia (8 AH-1F), Turchia (24 AH-1P e 9 W)
 
*AH-1(versione S):
*Equipaggio: 2
*Primo volo: 1965
*Costruttore: Bell
*Esemplari costruiti: +2000
*Dimensioni: (B) lunghezza 13.59 m, diametro del rotore 13.41 m, altezza 4.12 m , superficie rotore 141,26 m², *Peso: 2939-4535 kg
*Propulsione: (B) Avco Lycoming T53-L-703 da 1800 hp o 1343 kW
*Prestazioni:(B) velocità massima 333 km/h (in picchiata), autonomia 507 km slm+ 8% riserva
 
 
L'impiego del Cobra iniziò durante la guerra del Vietnam, dove svolse operazioni di controguerriglia, operando con armamenti tradizionali. Nonostante fosse pressoché privo di corazzatura, la sua piccola sagoma e la velocità lo resero molto efficace rispetto all'UH-1, prima tipicamente usato. Nel 1972 probabilmente alcuni esemplari vennero anche dotati di missili TOW, ma è certo che questi missili vennero usati contro i nord vietnamiti solo con alcuni UH-1 speciali, modificati allo scopo con 4 tubi.