Forze armate mondiali dal secondo dopoguerra al XXI secolo/USA-5: differenze tra le versioni

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[[Immagine: USS Seawolf;08002123.jpg |350px|left|thumb|]]
I sottomarini '''Seawolf''' sono stati la nuova generazione di imbarcazioni subaquee destinate a sostituire anche i 'Los Angeles'. Tra le altre loro capacità, quella di stivare ben 50 armi di riserva per valorizzare meglio la loro potenzialità bellica, che nei battelli nucleari è relativamente modesta rispetto alle altre capacità. Inoltre i loro 4 tubi di lancio hanno un calibro di ben 30 pollici, ovvero 762 mm, anziché i soliti 21/533 mm. Inoltre, sono tanto silenziosi che la loro velocità di ricerca ottimale, che rende possibile utilizzare i sensori di bordo senza degrado apprezzabile delle prestazioni, e che normalmente è limitata a velocità molto modeste (6-8 nodi), è stata portata addirittura a 20: quasi pari ad una velocità in fase d'attacco. Il motore di questi sottomarini è oltretutto molto potente, e per quanto la loro velocità di ricerca sia molto notevole, non è ancora vicina a quella massima, che raggiunge almeno i 35 nodi. Infine, la loro silenziosità, almeno alle andature non elevate, è ulteriormente migliorata rispetto ai Los Angeles.

[[Immagine:USS_Seawolf_%28SSN_21%29_Control_Room_HighRes.jpg|350px|left|thumb|La sala di controllo del Seawolf. Questa immagine evidenzia bene la sofisticazione delle moderne unità navali, ma anche la rapidità con cui l'informatica dei sistemi militari tenda ad una prematura obsolescenza, almeno comparata con l'evoluzione dei sistemi commerciali]]

Ma se queste unità sono le più avanzate della loro categoria, essendo state pensate per sopraffare anche sottomarini come gli 'Akula' e 'Sierra' in decise condizioni di superiorità (cosa che i 'Los Angeles' non necessariamente garantivano), la loro qualità ha comportato un costo: questo è stato pari e forse maggiore a quanto tali mezzi avevano da offrire in qualità e con la fine della Guerra fredda e della minaccia sovietica, l'enorme costo unitario dei 'Seawolf' ha comportato il collasso dell'intero programma dopo appena 3 navi, completate a stento con un costo paragonabile a quello di un SSBN 'Ohio', e quindi del tutto spropositato per un SSN. Era evidente che un tale numero non aveva molto senso per l'US Navy che in prospettiva doveva sostituire oltre 50 'Los Angeles', quindi è stato avviato un programma per un 'SSN economico', il Centurion. MA si sà come sia vaga la concezione di 'economico' per gli americani: presto i costi sono saliti anche in questo caso, a livelli inaccettabili per quella trentina di navi che si pianificavano come minimo indispensabile per l'US Navy. E così anche questo programma fallì. Per ottenere un risultato positivo, sebbene non scevro dalle polemiche, venne alfine approntato il progetto VIRGINIA.