Forze armate mondiali dal secondo dopoguerra al XXI secolo/USA-5: differenze tra le versioni

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==SSN==
Gli Stati Uniti d'america non hanno tardato a costruire i loro primi sottomarini nucleari: in effetti, tra tutte le tipologie di navi militari quelle subaquee, con la loro dipendenza da batterie per la navigazione subaquea, sono quelle che necessitavano maggiormente di una potenza indipendente dai motori a combustione interna.
 
 
[[Immagine: USS_Skate_%28SSN-578%29%3B0857816.jpg |350px|left|thumb|Lo SKATE]]
 
La prima crociera del sottomarino USS NAUTILUS sotto i ghiacci del Polo Nord ha permesso di apprezzare meglio la nuova era della propulsione nucleare applicata alle navi subacquee. Il successivo SEAWOLF era simile, entrambi vennero realizzati tra il 1955 e il 1957. Il TRITON del 1959 era un sottomarino da picchetto radar, con due reattori, poi riclassificato come unità polivalente. I successivi 'Skate' erano 4 navi ancora con due assi, le ultime prima che arrivarono i successivi sottomarini, che divennero tutti sistematicamente navi ad un solo asse.
[[Immagine:USS_Bashaw%3B0824102.jpg|350px|left|thumb|Il sottomarino USS Bashaw mostra gli evidenti cambiamenti alla sagoma, ottenuti anche con false strutture in vetroresina. Queste furono causa della mancata esplosione di alcuni AS-12 tirati contro il sottomarino SANTA FE]]
 
 
Nel frattempo il filone dei sottomarini convenzionali terminava dopo alcune classi di navi. Il principale contributo in questo tipo di sottomarini venne dato dall'aggiornamento di unità belliche, che con le tecniche e i principi messi in atto secondo le conoscenze dei Type XXI tedeschi, formando aggiornamenti dei 'Tench' e 'Balao' agli standard GUPPY II o III. Si trattava di rendere più potenti le batterie ed eliminare quanto possibile ogni resistenza idrodinamica, incluse tutte le artiglierie esterne. Hanno servito per decenni con numerose Marine del mondo, da quella Italiana a quella argentina. Il SANTA FE era uno di questi, catturato e affondato dagli inglesi durante la guerra del 1982.
 
[[Immagine: Uss albacore 03-2006.jpg |300px|left|thumb|L'ALBACORE]]
 
Gli ultimi sottomarini convenzionali americani furono i 'Darter', mentre la rivoluzionaria configurazione a 'goccia allungata' venne studiata con l'ALBACORE.
 
[[Immagine: USS_Shark_SSN_591.jpg |350px|left|thumb| ]]
Gli '''Skipjack''', 5 unità per l' US Navy della fine anni ’50, non sono stati i primi SSN costruiti in serie, in quanto preceduti dalla ‘classe Skate’, dotata di 2 assi portaelica, ma hanno indubbiamente costituito l'atto di nascita del moderno SSN.
 
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Nonostante la mancanza di cure per la silenziosità e di sensori realmente moderni, gli Skipjack sono rimasti in servizio fino alla fine anni ’80.
 
[[Immagine: USS_Scamp_%28SSN-588%29_bow_on_view.jpg|350px|left|thumb|Tutto sommato, i sottomarini 'Skipjack' sono piuttosto piccoli, come dimostra la comparazione diretta con i membri d'equipaggio]]
 
*Dislocamento 3075 t
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[[Immagine: USS_Halibut_SSGN-587.jpg |350px|left|thumb| ]]Nel 1960 entrò in servizio l'HALIBUT, il primo SSGN, ovvero un sottomarino capace di lanciare missili cruise, in questo caso i potenti Regulus, capaci di prestazioni supersoniche. Ma dovevano essere lanciati in superficie e con un processo macchinoso. In effetti, questi sottomarini finirono per essere utilizzati (grazie all'uso degli ex-hangar per missili) per gli incursori subaquei SEAL. A tutti gli effetti, i missili POLARIS resero superati gli SSGN. Anche i sovietici arrivarono a questa conclusione e i loro SSGN finirono per passare dall'attacco terrestre a quello antinave.
 
 
 
 
 
[[Immagine: USS_Permit_%28SSN-594%29turning.jpg|350px|left|thumb|]]
 
I 14 '''classe Tresher''' sono stati i successivi [[SSN]] USA,e rispetto agli Skipjack hanno costituito un migliore progetto. Infatti i precedenti, malgrado la velocità, maneggevolezza e il fatto stesso di essere nucleari, erano ancora macchine limitate. Dopo la perdita dell'unità capoclasse, la classe venne ribattezzata '''classe Permit'''.
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[[Immagine: USS_Sturgeon_SSN_637.jpg‎ |350px|left|thumb| ]]
 
La classe '''[[w: Classe Sturgeon|Classe Sturgeon]]''', entrata in servizio pochi anni dopo ai Classe Tresher, è data da ben 37 unità, completate tra il 1967 e il 1974. Essi sono mezzi simili a quelli precedenti, con ulteriori apparati elettronici e accorgimenti per ridurre il rumore.
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[[Immagine: USS_Asheville_%28SSN-758%29.jpg |350px|left|thumb| ]]
I sottomarini nucleari d'attacco classe Los Angeles (SSN) sono i più numerosi tra tutti quelli prodotti di tale categoria. Entrati in servizio nel 1976, oggigiorno rappresentano il grosso della forze d'attacco sottomarine. Questi sottomarini vengono usualmente denominati con nomi di città, rompendo una lunga tradizione che vuole tutti i sottomarini della marina militare americana battezzati con nomi di creature marine. Questa classe è anche comunemente nota come "classe 688", dal codice di classificazione del primo esemplare, SSN-688.
 
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Gli ultimi della serie (dal SSN 751 in poi), noti anche come "688I", appartengono ad una nuova serie migliorata della classe Los Angeles: questi sono dotati di un nuovo rivestimento anecoico che li rende più silenziosi, incorporano sistemi di combattimento più avanzati, sono capaci di operazioni sotto la banchisa polare, che è un posto ideale per nascondere i sottomarini atomici lanciamissili, posseggono timoni di profondità sulla prua (invece che sulla torretta) e montano un sistema per il rilascio di mine e tubi di lancio verticali (Vertical Launch System, VLS) appositamente studiati per il lancio di Tomahawk.
La marina statunitense attualmente sta ritirando i vecchi sottomarini classe Los Angeles con sistemi di lancio non verticali in favore dei sottomarini classe Virginia.
[[Immagine: USS_Atlanta_%28SSN-712%292.jpg |350px|left|thumb| ]]
 
*Stazza: 6.927 tonnellate, SSN 688-699 (sommerso): 9,927 t,
SSN 700-714 (sommerso): 6,977 t,
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[[Immagine: USS_Seawolf_%28SSN-575%29.jpg |350px|left|thumb| ]]
I sottomarini '''Seawolf''' sono stati la nuova generazione di imbarcazioni subaquee destinate a sostituire anche i 'Los Angeles'. Tra le altre loro capacità, quella di stivare ben 50 armi di riserva per valorizzare meglio la loro potenzialità bellica, che nei battelli nucleari è relativamente modesta rispetto alle altre capacità. Inoltre, sono tanto silenziosi che la loro velocità di ricerca ottimale, che rende possibile utilizzare i sensori di bordo senza degrado apprezzabile delle prestazioni, e che normalmente è limitata a velocità molto modeste (6-8 nodi), è stata portata addirittura a 20: quasi pari ad una velocità in fase d'attacco. Il motore di questi sottomarini è oltretutto molto potente, e per quanto la loro velocità di ricerca sia molto notevole, non è ancora vicina a quella massima, che raggiunge almeno i 35 nodi. Infine, la loro silenziosità, almeno alle andature non elevate, è ulteriormente migliorata rispetto ai Los Angeles. Ma se queste unità sono le più avanzate della loro categoria, essendo state pensate per sopraffare anche sottomarini come gli 'Akula' e 'Sierra' in decise condizioni di superiorità (cosa che i 'Los Angeles' non necessariamente garantivano), la loro qualità ha comportato un costo: questo è stato pari e forse maggiore a quanto tali mezzi avevano da offrire in qualità e con la fine della Guerra fredda e della minaccia sovietica, l'enorme costo unitario dei 'Seawolf' ha comportato il collasso dell'intero programma dopo appena 3 navi, completate a stento con un costo paragonabile a quello di un SSBN 'Ohio', e quindi del tutto spropositato per un SSN. Era evidente che un tale numero non aveva molto senso per l'US Navy che in prospettiva doveva sostituire oltre 50 'Los Angeles', quindi è stato avviato un programma per un 'SSN economico', il Centurion. MA si sà come sia vaga la concezione di 'economico' per gli americani: presto i costi sono saliti anche in questo caso, a livelli inaccettabili per quella trentina di navi che si pianificavano come minimo indispensabile per l'US Navy. E così anche questo programma fallì. Per ottenere un risultato positivo, sebbene non scevro dalle polemiche, venne alfine approntato il progetto VIRGINIA.
 
 
[[Immagine: Virginia_class_submarine.jpg |350px|left|thumb| ]]
 
[[Immagine: USS_Florida_%28SSGN-728%29.jpg |350px|left|thumb|]]
La classe Virginia è l'ultima nata dalla modernissima tecnologia americana nel campo dei sottomarini nucleari hunter-killer. Nato per essere il successore dell'ormai obsoleto classe Los Angeles; quest'ultima ha avuto notevoli miglioramenti dalla nascita dello USS Seawolf (SSN-21), dell'omonima classe. Ovvero sono stati creati molti altri sottomarini che venivano detti classe Los Angeles migliorata (Los Angeles Improved class, 688I), ma che comunque non erano all'avanguardia per quanto riguarda silenziosità, robustezza e velocità.
 
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*Armamento BGM-109 Tomahawk
4 tubi lanciasiluri per Mk 48
mine e mezzi AUV (Autonomous Underwater Vehicle)
 
 
 
==SSBN==