Forze armate mondiali dal secondo dopoguerra al XXI secolo/USA: differenze tra le versioni

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==Moderni SAM: US Navy==
[[Immagine:Sea_Sparrow_surface-to-air_missile_launch.jpg|310px|left|thumb|Lancio da un sistema a 8 celle, appena visibile in questa foto]] Lo stesso criterio del Chaparral venne scelto per ottenere un valido sistema missilistico con l'impiego del missile [[w:AIM-7 Sparrow|AIM-7 Sparrow]] aria aria a medio raggio. Così naque il RIM-7 Sea Sparrow. Venne impiegato soprattutto dalla Marina, ma anche certe istallazioni terrestri hanno avuto lanciatori di questo tipo, anche se a 4 celle. Era ed è un missile molto più sofisticato e pesante del Sidewinder. Massa di circa 230 kg, di cui 30-39 di testata. La velocità di mach 2, è in media di circa 0,8 mach sul percorso massimo che questi ordigni possono raggiungere. Dati: 3,7 m di lunghezza, 20,3 cm di diametro, 1,02 m di apertura alare, gittata 15-22 km, quota minima 30 m (modello E), 15 m (F), 8 (M), fino a 15.250 m. I missili sono equivalenti di quelli analoghi alle versioni aria-aria, che progressivamente sono stati migliorati come motori e prestazioni, e i missili sono diventati progressivamente capaci di ingaggiare missili antinave.
 
[[Immagine:Evolved_Sea_Sparrow_Missile.gif|310px|left|thumb|L'Evolved Sea Sparrow è un'arma totalmente nuova, con un aspetto simile a quello dei Tartar/SM]] Il Sea Sparrow ESSM, Evolved Sea Sparrow Missile, è un progetto per migliorare il missile base, compattandone la struttura e appesantendola. Esso è stato potenziato con nuova elettronica e un motore di diametro da 12 pollici anziché 8, che accoppiato con nuova tecnologia consente di portare la velocità massima da oltre mach 2 a valori massimi di circa mach 4. I Sea Sparrow ESSM sono dotati di alette retrattili, così nonostante l'aumento della massa esso può essere sistemato in 2 coppie al posto di un singolo Sea Sparrow(!), che ha alette non retrattili da 1,02m. di massima apertura. Esso è entrato in servizio di recente e si sta rapidamente espandendo, come concorrente diretto del più capace ma anche più costoso ASTER-15.
 
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[[Immagine:Standard_Missile.jpg|330px|left|thumb]][[Immagine:USS_Josephus_Daniels_weapon.jpg|350px|left|thumb|L'SM-2ER, notare i razzi di accelerazione applicati ai missili-base]]I missili Standard RIM-66 sono simili ai precedenti Terrier e Tartar, sostituiti rispettivamente dagli Standard SM-1MR o SM-1ER con un booster di accelerazione. L'SM-2MR e SM-2ER si differenziano per un sistema di guida migliorato e altri aggiornamenti, che sono stati fatti tra gli anni '80 e '90. Sono state introdotte le versioni a lancio verticale, e le prestazioni degli SM-2ER sono state ottimizzate ad un certo punto anche per l'intercettazione di missili balistici. Essi sono abbinati ai radar AEGIS
tranne che nelle navi meno recenti, che hanno avuto attrezzature di tipo normale. Le prestazioni dell'SM-2ER erano almeno in origine talmente elevate, che in effetti sono stati esclusi dall'impiego con le navi AEGIS, prive di sistemi di guida del tutto soddisfacenti per sfruttarne appieno la gittata. Dati utili per l'SM-2ER: 8,23 m di lunghezza, 34,3 cm di diametro, apertura alare 9,14 m, peso al lancio 1387,1 kg.
 
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[[Immagine:Lakeerie-sm3.jpg|240px|left|thumb]]L'ultimo arrivato è l'SM-3, simile ai più recenti SM-2ER ma dotato di una testata specifica per l'ingaggio di testate di missili balistici, con impatto diretto sul bersaglio ad altissima velocità grazie ad un piccolo veicolo esoatmosferico con sofisticato sensore IR di aggancio del bersaglio. Per ora sono impiegati in piccola quantità costando 2 milioni di dollari l'uno, ma è possibile utilizzarli anche con altri sistemi come l'APAR.
 
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[[Immagine:RIM-116_Rolling_Airframe_Missile.jpg|300px|left|thumb]]Uno degli ultimi programmi missilistici americani in tema di difesa aerea è il [[w:RIM-116 RAM|RAM]]. Esso ha avuto uno sviluppo multinazionale lungo e tribolato. Per certi aspetti è simile al Sea Chaparral, con la fusoliera del Sidewinder. Le alette, però, sono retrattili e da qui il nome di missile che 'rolla', perché con un lento moto rotatorio stabilizza la rotta in volo.

La testata ha doppio sensore, radar passivo e sensore IR dello Stinger, approfittando del ridotto diametro (70 contro 127mm) delle 2 armi. Concepito soprattutto per affrontare missili antinave a guida radar attiva, ha avuto problemi perché la rotazione degrada le prestazioni del sensore di ricerca radar non stabilizzato, e così il missile è risultato molto costoso e non molto riuscito. Da qualche anno sono presenti versioni con guida solo IR.

La maggiore compattezza del missile rispetto al Sea Chaparral fa sì che vi siano 21 armi pronte al lancio anziché 4 (+ il posto dell'operatore), oppure 10 con un radar di tiro incorporato nel lanciatore, praticamente si tratta dell'affusto del Vulcan Phalanx con un diverso armamento. Il costo, comunque, oltrepassa i 400.000 dollari a missile e questo ne ha limitato il successo commerciale, perché il costo dei 42 missili in un paio di installazioni è non molto inferiore del valore residuo di parecchie vecchie unità navali da aggiornare eventualmente.
 
*Gittata: 8 km, velocità mach 2.
*Testata: 10 kg circa
*Lanciatore: 21 tubi di lancio su rampa mobile
 
 
 
 
===Missili da crociera===
La prima arma pienamente considerabile come missile da crociera, ovvero capace di volare sulla portanza delle ali verso il bersaglio, con una struttura appositamente sviluppata, è stata la V-1 teesca. Ben presto questo tipo di arma è stato copiato e migliorato negli USA, e ad esso sono seguiti altri tipi, del tutto nuovi, capaci di prestazioni straordinarie già pochi anni dopo la fine della Seconda guerra mondiale.
 
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Però, prima che questa superiorità venisse alla luce, ovvero allorquando gli sviluppi delle tecnologie relative ai motori a razzo, assai recenti, risultarono soddisfacenti, i missili da crociera continuarono ad essere visti delle alternative valide.
 
Il costo di una [[w:Fieseler Fi-103|V-1]], per recapitare a circa 300km una testata da 900kg900 kg, erano certamente inferiori rispetto ad una V-2, come anche il peso di 2100kg vs. 13.000. Più di recente, questa relativa semplicità d'uso è tornata ad essere importante con l'avvento dei missili cruise moderni, con precisione sufficiente per centrare i bersagli designati. Per l'attacco a bersagli navali non c'è mai stata una vera alternativa, i missili balistici con guida terminale radar sono stati sviluppati, ma senza un successo operativo.
 
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[[Immagine:Loon.jpg|300px|left|thumb|Un Loon esposto in un museo americano]]
[[Immagine:V1FlyingBomb.JPG|200px|right|thumb|L'originale tedesco V-1]] Il Loon è uno dei primi missili cruise, se non il primo, sviluppato dagli USA. Esso era sostanzialmente una versione migliorata della V-1, con un pulsogetto da circa 400 kgs, gittata di circa 400 km, testata di 900 kg, velocità di 685 kmh. La loro capacità tecnica erano quelle di lanciare attacchi, magari dalle portaerei, sul Giappone ,ma la guerra finì prima.
 
 
 
 
 
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[[Immagine:Mace.jpg|250px|left|thumb|Il missile[[Martin Mace]]]] Versione migliorata del Matador, il Mace è stato schierato fino alla metà anni '60, poi è stato radiato nella convizione che i missili da crociera fossero superati. I dati di questi missili, capaci di gittate di circa 1300 km a mach 0,8 mach,erano quelle di un turbogetto da circa 2300 kgs e massa di circa 3000 kg (a vuoto)-9000 kg esluso il booster a razzo con propellenti solidi. Dimensioni: 13,41 m di lunghezza, apertura alare 6,98 m. Dati molto maggiori di quelli del Tomawhak, che è capace di 2500 km con una massa di appena 1500 kg.
 
 
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[[Immagine:Navaho_missile.jpg|290px|left|thumb|Su di una rampa di lancio, il monumentale North Americano Navaho appare nelle sue proporzioni reali rispetto agli uomini vicini]] In pochi anni la tecnologia fece tali passi avanti, che ditte note per aerei classici come il P-51 vennero coinvolte nello sviluppo di missili di prestazioni nemmeno immaginabili poco tempo prima. Il [[w:North American Navajo|North American Navajo]] venne sviluppato in un programma durato ben 11 anni, fino a quando non ne emerse una macchina che al lancio arrivava a 130t. La velocità da mach 3,2 e la gittata di oltre 10000km erano possibili grazie a 3 statoreattori. La testata era termonucleare. Lo sviluppo dei missili balistici intercontinentali risultò più promettente e l'avveniristico e costoso missile ipersonico finì senza sbocchi di sorta, visto che non permetteva nessun vero vantaggio contro i missili balistici, mentre gli svantaggi erano viceversa notevoli.
 
La velocità da mach 3,2 e la gittata di oltre 10000km erano possibili grazie a 3 statoreattori. I motori a razzo d'accellerazione erano i 3 RP-1 da 188.000 kgs a livello del mare, e due statoreattori RJ47 per il volo di crociera. La testata era termonucleare. Lo sviluppo dei missili balistici intercontinentali risultò più promettente e l'avveniristico e costoso missile ipersonico finì senza sbocchi di sorta, visto che non permetteva nessun vero vantaggio contro i missili balistici, mentre gli svantaggi erano viceversa notevoli. In sostanza, esso aveva una massa al lancio addirittura superiore a quelle di un missile balistico Titan, non era migliore come raggio d'azione e precisione, era soggetto ad essere abbattuto anche se volava a mach 3,2 e 22.000 m (il che lo rendeva di gran lunga il più potente missile da crociera mai prodotto) e impiegava 3 ore per arrivare alla massima gittata contro meno di 30 minuti, con un costo molto maggiore anche come infrastrutture. Di fatto, ebbe solo il modo di dimostrare tecnicamente le sue capacità in alcuni lanci prima che il programma cessasse nel 1957 dopo costi enormi sostenuti.
 
 
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[[Immagine:Snark_rocket.jpg|300px|left|thumb|]] A differenza del Navaho lo Snark era un missile di tipo subsonico, ma con la stessa gittata e testata termonucleare. Questa sorta di bombardiere senza pilota era meno rapido ed ambizioso rispetto alle armi supersoniche, ma pesava un terzo del rivale e passò in servizio per alcuni anni. Tolto dalla linea per l'avvenuto avvento degli ICBM, venne a quanto pare usato per la ricognizione, tanto che uno venne ritrovato in Amazzonia, dopo una missione forse avvenuta su Cuba. Il missile, sostanzialmente un grande aereo senza pilota, era dotato di un turbogetto ventrale con la relativa presa d'aria, senza superfici orizzontali di coda ma solo un'alta deriva, strutture che lungo la fusoliera facevano pensare quasi a degli oblò. e un enorme quantitativo di carburante che occupava gran parte della fusoliera e serviva per un'autonomia di circa 12 ore.
 
Dati del missile:
*Apertura alare 12,98 m, lunghezza di 23,1 m, superficie alare 30,56 m2.
 
*Pesi: a vuoto 12.928 kg, massimo senza booser 27.216 kg.
 
*Prestazioni: quota di crociera con il motore J57 da 4763 kgs, 14.230 m, velocità mach 0,93, gittata (con il pieno di 11793 kg di cherosene), 10179 km.
 
 
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[[Immagine:ALCMCruiseMissile.JPG|300px|left|thumb|]] L'ALCM, ovvero l'AGM-86, era un'arma da attacco strategico aviolanciabile dai bombardieri, in particolare dai B-52, armati anche con 20 missili. Dagli anni '70 in linea, dagli anni '90 venne impiegata anche la versione da attacco convenzionale, con testate particolarmente potenti per la taglia del missile (molto maggiori che nel caso del BGM-109 di taglia similare).
 
Dati:
*Peso 1200 kg
*Gittat: 2500 km
*Testata: nucleare o più di recente, convenzionale
*velocità: mach 0,8 m.
 
I missili AGM-86 sono stati ospitati fino a 20 esemplari per B-52 modificati, e la loro versione convenzionale, sviluppata in gran segreto, venne usata dal 1991, con testate insolitamente pesanti da circa 1 t, molto di più di quelle dei Tomawhak. In effetti, l'ALCM non va confuso con il BGM-109, mai adattato dagli aerei, mentre curiosamente sono stati i sovietici ad utilizzarne una copia per i loro bombardieri.
 
 
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[[Immagine:Tomahawk_Block_IV_cruise_missile.jpg|300px|left|thumb|]] Il missile [[w:BGM-109 Tomawahk|BGM-109 Tomawahk]] è stato una rivoluzione per la precisione e la miniaturizzazione del progetto. Entrato in servizio negli anni '80, aveva una testata nucleare e gittata di 2500km, con profilo di volo radente ma, notare bene, basato non su sensori attivi (come il radar di inseguimento del terreno) ma sul TERCOM, con le informazioni di volo digitalizzate e memorizzate. Nondimeno, per integrare le informazioni del sistema di guida era istallato anche un sensore a comparazione del terreno, che lo integra e rende il sistema più preciso. La versione da attacco convenzionale di questo missile ha fatto parlare di sé nelle guerre successive al 1990. Esso è basato su navi, perché i modelli dell'esercito vennero tolti dal servizio a seguito degli accordi sugli Euromissili del 1987.
 
Peso: 1500 kg di cui 123 di testata nucleare da 200kt
 
Dimensioni: lunghezza 6,2 m, diametro 0,533 m
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Prestazioni: mach 0,7 e 2400 km di gittata nella versione nucleare, 450 nella versione convenzionale da attacco antinave con la testa dell'Harpoon.
 
Guida: inerziale, TERCOM, guida radar attiva nel caso dei modelli (ora ritorati) antinave.
[[Immagine:Agm-129_acm.jpg|300px|left|thumb|]] I missili da crociera moderni sono già difficili da scoprire per le dimensioni minuscole e il volo radente, ma per continuare a servire contro le difese sovietiche previste nel futuro, venne iniziata la progettazione di un missile talmente [[w:Tecnologia stealth|stealth]], che fino a pochi anni fa non esistevano nemmeno fotografie pubbliche. Le nuove armi, chiamate [[w:AGM-129 Stealth Cruise|AGM-129 Stealth Cruise]], destinate solo all'attacco nucleare, sono caratterizzate dalla stessa tecnologia usata da macchine come gli Lockheed F-117, con una difficoltà di rilevazione da parte dei sensori (non solo radar) anche maggiore di quella dei missili BGM-109. La velocità resta subsonica, ma questa caratteristica è ormai declassata di importanza rispetto alla furtività di azione.
 
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[[Immagine:Agm-129_acm.jpg|300px|left|thumb|]] I missili da crociera moderni sono già difficili da scoprire per le dimensioni minuscole e il volo radente, ma per continuare a servire contro le difese sovietiche previste nel futuro, venne iniziata la progettazione di un missile talmente [[w:Tecnologia stealth|stealth]], che fino a pochi anni fa non esistevano nemmeno fotografie pubbliche. Le nuove armi, chiamate [[w:AGM-129 Stealth Cruise|AGM-129 Stealth Cruise]], destinate solo all'attacco nucleare, sono caratterizzate dalla stessa tecnologia usata da macchine come gli Lockheed F-117, con una difficoltà di rilevazione da parte dei sensori (non solo radar) anche maggiore di quella dei missili BGM-109. La velocità resta subsonica, ma questa caratteristica è ormai declassata di importanza rispetto alla furtività di azione. Da poco tempo, il missile è a quanto pare stato ritirato dal servizio.
 
==Missili balistici==