Forze armate mondiali dal secondo dopoguerra al XXI secolo/USA-3: differenze tra le versioni

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==Carri USA==
Lo sviluppo dei carri americani dalla fine della Seconda guerra mondiale ha avuto varie fasi, spesso di sviluppo innovatore (anche troppo, come nel caso dell' MBT-70), ma più normalmentefrequentemente dicon uno sviluppo graduale dei progetti per rimediare a difetti e limiti via via approntatirivelatisi. perL'unica succedersieccezione, con un vero salto generazionale, è stata quella dell'M1 Abrams, che pure inizialmente riteneva il cannone M68 da 105 mm del precedente M60, ma era diverso e migliorarequasi lasempre forzamigliore delleper truppetutto corazzateil americaneresto, sia pure con un costo non indifferente in prezzo d'acquisto e occidentalidi mantenimento.
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===Carri leggeri===
 
[[Immagine:M24-Chaffee-latrun-1.jpg|300px|left|thumb|M24 Chaffee è un carro estremamente compatto, molto più piccolo di quanto non sembri dalle sue apparenze]] L'[[w:M24 Chaffee|M24]] è risultato un ottimo carro leggero, entrando in servizio alla fine della guerra mondiale, aveva un cannone da 75mm su di uno scafo molto più leggero e mobile di quello dell' M4 Sherman. Esso ha avuto una carriera postbellica di tutto rispetto e in qualche nazione è sopravvissuto, riarmato e riequipaggiato, fino quasi ai giorni nostri. Il Cile per esempio, lo ha dotato di cannone ad alta velocità da 60 mm lungo 70 calibri, con sistemi di controllo del tiro pure migliorati. Ma già durante la guerra di Corea dimostrò di avere una protezione limitata e vulnerabile anche ai cannoni da 45 mm controcarro, oltre che di non possedere un cannone adeguato per combattere i carri armati medi nemici.
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[[Immagine:M41-walker-bulldog-tank.jpg|330px|right|thumb|L'M41 Walker Bulldog]] L'M41 Walker Bulldog è stato il carro successivo, dei primi anni '50. Ha avuto un cannone da 76mm e in generale sembrava la versione miniaturizzata dell' M47. Era troppo pesante e grosso come carro armato leggero, e poco armato contro i carri medi e pesanti, ma superava i 70kmh ed era molto popolare. Rimane in servizio in qualche Paese asiatico e americano, o quantomeno lo è stato fino a non molti anni fa. Anche per questo i progetti di aggiornamento non sono mancati, ma al solito con il dubbio sulla loro reale validità applicati ad un carro armato tanto vecchio. Esso ha un equipaggio di 4 uomini, cannon da 76 mm con freno di bocca a T, dimensioni di 5,81/8,21 m x 3,2 x 2,72 m, e peso di 23,5 t. Ha, nella sua forma originale, un motore Lycoming da 500 hp a benzina, che assicura un raggio di soli 160 km su strada, limite non indifferente per un carro leggero da ricognizione. Anche per questo la Danimarca ne modificò 52 con un motore diesel da 465 hp, mentre Taiwan ne ha realizzato una sorta di clone chiamato Tipo 64, prodotto dal 1975 e con sistemi di tiro migliorati, incluso un telemetro laser.
 
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[[Immagine:M551-Sheridan-latrun-2.jpg|330px|right|thumb|Un M551 Sheridan, con il cannone-lanciamissili a canna corta calibro 155mm.]] L'M551 Sheridan era un carro leggero avveniristico, dotato di un cannone lanciamissili da 155mm a bassa pressione, elevata mobilità e corazza in alluminio e acciaio. Nondimeno, ha avuto moltissimi problemi come affidabilità e armamento che non ha avuto minimamente il successo dei precedenti carri armati leggeri americani. Impiegato in Vietnam, in seguito non ha avuto molto altro da fare che simulare i veicoli sovietici nei centri addestrativi dell'US Army. Prodotto dal 1996 al 1979 in 1700 mezzi circa, gli ultimi dei quali dotati di sistemi ad immagine termica (almeno come retrofit), il suo cannone lanciamissili ha dimostrato di essere un'arma altamente questionabile: mai utilizzato in pratica come lanciamissili, la sua gittata nel tiro diretto arriva a circa 700 m, meno di quella minima del missile supersonico Shillelagh che doveva aggiungersi alla panoplia. Molti mezzi sono riusciti a trovare impiego valido come veicoli aggressors simulanti per esempio carri T-80, con i reparti d'addestramento dell'US Army. Dimensioni 6,29 x2,81 x 2,26 m peso di 15.830 kg, aviotrasportabile da C-130 e anfibio.
 
 
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[[Immagine:M8-Ridgeway-AGS.gif|300px|left|thumb|L'M8 in una prova di mobilità]]Il successore designato dello Sheridan è stato un mezzo molto tribolato, anche concettualmente. Sono stati prodotti prototipi di veicoli con cannone ad altissima velocità iniziale da 75mm come l'ARES, ma alla fine è arrivato il carro leggero M8 con arma da 105mm105 mm, corazzato in titanio e Kevlar con vari livelli di protezione possibili,. Tuttavia non è stato adottato,(il costo di una serie di 300 veicoli, 8 milioni di dollari l'uno, proposto 10 anni fà a Taiwan mentre il Leclerc pesanteda 55 t era offerto a 6,84, appare un motivo molto convincente per capire tale situazione). Lo Stingray (altro carro leggero con il 105mm) è andato alla Thailandia, dimostrando, a quanto ha riportato la stampa, una notevole fragilità strutturale, per via della leggera costituzione abbinata ad un armamento potente e un'elevata mobilità. Dimensioni e prestazioni dello Stingray: 6.44/9,3 x2,71 x2,4 m, peso 20,3 t, 67 kmh e 480 km di autonomia con un motore diesel da 535 hp.
 
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===Carri medi===
 
[[Immagine:M26-Pershing-Vettweiss-194503.jpg|320px|right|thumb|Un Pershing in azione]]Il carro [[w:M26 Pershing (carro armato)|M26 Pershing]] ha avuto il tempo di sparare qualche colpo durante la seconda guerra mondiale, ma esso è meglio ricordato per il servizio reso nel dopoguerra, come durante la Guerra di Corea dove riuscì a fermare i T-34/85. Aveva un potente cannone da 90mm e una corazza da 100 assai inclinata, e per la prima volta poteva competere ad armi pari con i Panzer tedeschi. Il peso era di 40 tonnellate circa, e la potenza del motore di 500hp. La versione con il 105mm si chiamava M45, ma esso aveva un'obice di supporto, non un cannone ad alta velocità. Gli M26 entrarono in servizio anche nell'Esercito Italiano del dopoguerra. Il mezzo, che all'inizio era considerato un carro pesante, venne nel periodo postbellico riclassificato carro medio.
 
 
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[[Immagine:M47.jpg|320px|right|thumb|M47 Patton]] Anche l'M46 era un mezzo di transizione. Per ottenere lo sfruttamento pieno del cannone venne ideato un nuovo carro, il T42, con la torretta munita di telemetro ottico. L'approntamento del nuovo mezzo e l'emergenza della Corea costrinsero a stringere i tempi e allora la torretta venne abbinata allo scafo dell'M 46. Questo originò l'M 47 Patton, mezzo prodotto in grande quantità ed esportato in numerose nazioni, mano a mano che l'US Amry, non convinto nemmeno di questo nuovo mezzo, aveva la disponibilità degli M 48. L'Italia ne ebbe centinaia, che ricostituirono la forza corazzata dell'esercito rimanendo fino alla fine anni '80. Peso 46,7 t, dimensioni 6,3/8,51 x 3,38 x 3,02 m, motore diesel da 810 hp, 48 kmh e 120 km di autonomia su strada (consumo: 8 l/km), armamento di 1 cannone da 90 mm con 71 colpi e 3 mitragliatrici. Corazza: anteriore scafo 102 mm a 60 gradi, torretta anteriore da 102 mm a 40 gradi, lato scafo 76 mm, lato torretta 63 mm leggermente inclinata.
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[[Immagine:M48A1-Patton-tank.jpg|320px|right|thumb|L'M48 è stato l'unico dei carri di questa serie ad essere comunemente chiamato 'Patton']] L'M 48 era riprogettato rispetto all'M 47. Questa ennesima macchina dal nome Patton era munita di una torretta diversa, dal profilo più basso e più voluminosa. Non aveva, a dire il vero, una grande superiorità rispetto all'M47, ma venne giudicato migliore e sottoposto ad aggiornamenti vari, con i quali ha avuto motori diesel da 750 hp (M48A3) e poi cannoni da 105mm (M48A5), tanto da risultare preferibile al successivo M60 per molti clienti. Il veicolo entrò in servizio a metà anni '50. Fu forse il primo carro americano ad essere munito di sensori IR notturni, che apparvero già nell'impiego in Libano nel 1958. La versione con motore diesel, dopo il tipo intermedio A2 con benzina a iniezione diretta (circa 290 km di raggio) consentiva di percorrere 450 km, cosa più importante della leggera diminuzione di prestazioni. I carri israeliani vennero armati col 105 mm prima ancora di quelli americani, mentre altre nazioni si ingegnavano a trasformare in tal modo i propri mezzi, come la Germania Occidentale e Taiwan. Anche l'M48 ha partecipato a numerosi conflitti, come le guerre arabo-israeliane del 1967, 73 e 82. Dati: 49t, 6,41/9,47 x 3,63 x 3,29 m, cannone M68 con 55 colpi da 105 mm, diesel da 750 hp con trasmissione automatica e 48 kmh su strada.
 
 
 
 
 
 
 
 
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===Carri pesanti===
[[Immagine:M103_Heavy_tank_at_Ft_Lewis_Military_Museum.JPG|330px|left|thumb]] L'[[w:M103 (carro armato|M103]] è stato l'unico carro armato pesante dell'esercito USA entrato in servizio e rimastovi fino all'ultimo con questo ruolo, quello di sostegno ai carri medi e contrasto ai mezzi pesanti come quelli della serie Stalin. Essenzialmente si trattava di un carro M48 ingrandito a sufficienza per portare un cannone da 120mm. Non ebbe mai sufficiente successo, per via delle mediocri doti di mobilità possedute, ed ebbe lo strano destino di essere nonostante questo, assegnato ai Marines americani, che certo non erano molto interessati ad un tale mostro meccanico per le missioni di sbarco. Prodotto in poche centinaia di esemplari, a tutti gli effetti era l'equivalente del Conqueror britannico. Ebbe come miglioramento importante, ma non su tutti i veicoli, un nuovo motore diesel che ne migliorò l'autonomia e diminuì il rischio di incendio in caso di colpi a segno. Dati: 56.7 t, 6,89/11.32 x3,76 x 2,88 m, velocità 34 kmh con un motore Continental da 810 hp.
 
 
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[[Immagine:M60_Patton.jpg|330px|right|thumb|M60]] L'M 60 era l'ultimo 'Patton', equipaggiato fin da subito con un diesel, e dotato di una torre specificatamente progettata per ospitare un cannone da 105mm. Questo lo rese il primo 'MBT' (Main Battle Tank, carro da battaglia principale) americano, ovvero un mezzo unificato che potesse svolgere i ruoli prima assegnati a carri leggeri, medi e pesanti. Sopratutto tra queste 2 categorie avvenne la fusione di ruoli, mentre i mezzi leggeri ebbero una maggiore indipendenza da questa rivoluzione.
 
Esso ebbe un successo relativo, malgrado la produzione in circa 13.000 esemplari, perché costava il triplo di un M48 ed era molto (troppo) alto. Mano a mano, entrando in servizio attorno agli inizi anni '60, lo ha sostituito nell' US Army ed è stato esportato in numerosi Paesi, ma non è mai stato considerato un pieno successo, soprattutto nella fallimentare versione M60A2 con cannone lanciamissili da 155mm. Gli M48 ammodernati hanno tenuto la concorrenza a lungo prima di cedere alla massa di carri ex-statunitensi, praticamente regalati a numerose nazioni dopo la fine della Guerra Fredda, ed equipaggiati con un sistema di immagine termica generalmente non presente sugli M48, aggiornati negli anni '60-70. Dati: 6,94/9,44 x 3,63 x 3,27 m, peso 48-52 t, cannone da 105 mm M68 (versione USA dell'L7 inglese) con 63 colpi e 2 mitragliatrici.
 
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[[Immagine:OCPA-2005-03-09-165522.jpg|330px|right|thumb|M1 Abrams]] L'M1 Abrams è stato il successore designato degli M60, gli ultimi della serie Patton. Esso si è dimostrato un carro di notevole successo, soprattutto contro i malcapitati reparti iracheni. Inizialmente ferocemente criticato per l'affidabilità e sempre anche per i costi, risultati più che doppi rispetto all'M60, l'M1 era armato inizialmente con lo stesso cannone dei carri precedenti. Riarmato poi con il pezzo da 120mm è risultato molto più efficace. La corazza, composita, è stata migliorata, mentre il motore a turbina, potente e compatto, è risultato molto dispendioso in termini di consumo, e i successi export sono stati, forse in conseguenza di questo, relativamente ridotti, malgrado la carriera bellica. Un carro M1 di ultima produzione, con il cannone M256 da 120 mm al posto del vecchio M68, corazze DU per la parte anteriore della torretta e in generale migliorate rispetto ai modelli iniziali, sistemi di controllo del tiro ammodernati, è un mezzo formidabile, anche se ha ridotta autonomia: 450 km su strada con ben 1900 l di pieno, ma in pratica, durante la guerra del 1991 ne sono stati consumati anche 16 l per km come media. Questo risulta dal confronto con l'M60, superato del 250% in termini di consumi, con l'originale M1 di qualcosa peggio nonostante il peso minore, forse per la turbina leggermente meno efficiente, anche se il motore a tutti gli effetti è sempre lo stesso, di origine aviatoria (elicotteri), adattato all'uso con i carri armati. L'M1, dotato di vano in torretta antiesplosione per i proiettili, ha capacità di sopravvivenza fuori dal comune anche se viene perforato da armi nemiche o anche amiche in caso di fuoco fratricida, e questo, assieme alla corazza, all'otttima mobilità (posto che la logistica sia all'altezza), alla capacità di sparare con precisione persino singoli colpi di mitragliatrice e in movimento, rende gli equipaggi orgogliosi del loro carro armato, e relativamente tranquilli in combattimento. L'era dei carri che esplodevano in fiamme appena colpiti è stata superata decisamente da questo mezzo, che resta l'unico con le munizioni quasi esclusivamente in torretta. Da notare che in genere, come nel caso del Merkava, si dice il contrario: è sconsigliato tenere le munizioni sopra l'anello di torretta. Ma nel caso dell'M1 questo si spiega grazie al deposito corazzato ricavato nella controcarena. E' una soluzione che ha incontrato successo, ma bisogna dire che aumenta molto la sagoma longitudinale e la massa della torre. In ogni caso, ha risolto con successo il dilemma di dove sistemare nell'angusto scafo di un carro armato 1 tonnellata di munizioni. Anche l'Egitto ha comprato gli M1A1 Abrams, che sono apparsi nel 1985 col cannone da 120 mm tedesco, molto più potente di quello da 105 mm precedente, mentre nel 1988 sono apparsi gli M1A1HA con corazze all'uranio, ancora non molto diffuse all'epoca della guerra contro l'Irak del 1991. In tutto sono stati prodotti oltre 8000 carri, tra questi 315 per l'Arabia Saudita all'ultima versione M1A2, dotata tra l'altro di una camera termica per il capocarro su apposito periscopio. Prima l'M1 non aveva nemmeno un vero periscopio di mira per il comandante, e anche se gli equipaggi non trovavano molti problemi in merito, è chiaro che i sistemi montati su mezzi come il Leopard 2 o il Leclerc erano ben altra cosa. In pratica i carri moderni di ultima generazione sono tutti dotati di camera termica per il capocarro, malgrado il costo. Dati: 57-60 t, 7,91/9,76 m x 3,65 x 2,37 m, cannone M68 da 105 con 55 colpi o M256 con 40, oltre 10000 proiettili per le tre mitragliatrici tra leggere e pesanti di bordo.
 
In sostanza, l'M1 è un mezzo di successo, ma non è mai stato chiarito se vi fosse realmente una superiorità sui mezzi come il Leopard 2, forse meno corazzato e con solo la metà delle munizioni in torretta (con relativo comparto corazzato e pannello di sfogo sopra il tetto, come nell'Abrams), con un motore di pari potenza ma molto ingombrante, ma anche con periscopio panoramico per il capocarro, cannone da 120 -sia pure senza munizioni DU- e un turbodiesel che seppure meno compatto con minor consumo, tanto da rendere possibile con 1400 l percorrere 550 km. Di fatto, i motori a turbina sono più compatti ma richiedono più carburante rimangiandosi così il vantaggio nominale, per poter ottenere sufficiente autonomia, e sono meno efficienti a bassa velocità per cui oltre a non consentire una sufficiente reale 'compattazione' del carro portano anche a consumi maggiori e manutenzione specializzata di tipo aeronautico. Di fatto, non hanno ottenuto emuli in Occidente.
 
 
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[http://commons.wikimedia.org/wiki/Stryker]
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||[[Immagine:M113-batey-haosef-2.jpg|thumb|300px|M113]]||Il veicolo da trasporto truppe più diffuso della storia, il versatile [[w:M113|M113]], è stato prodotto in oltre 70.000 mezzi. Esso ha avuto una serie incredibile di versioni, con armi tra il 7,62 e il 120mm, mortai, sistemi missilistici, radar, versioni ambulanza. Costruito dalla FMC in lega d'alluminio, anfibio e leggero, tutt'altro che possente, ha costituito un veicolo tuttofare affidabile che a tutt'oggi non è stato possibile sostituire totalmente. Le versioni migliorate sono state trasformate in mini-IFV, come l'AIFV con cannone da 25mm e corazze migliorate.In Italia venne realizzato il modello migliorato VCC, che era simile ad una versione economica dell'AIFV, ma in sostanza, poco migliore del tipo base, a parte che in questo caso in tutti i mezzi sono da subito presenti i motori diesel.
[http://commons.wikimedia.org/wiki/M113]
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