Forze armate mondiali dal secondo dopoguerra al XXI secolo/El Salvador: differenze tra le versioni

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La '''Marina''' ha 700 uomini, nondimeno ha 5 basi principali: La Union (Golfo di Fonseca) è la principale, assieme a La Libertad, Acajutla, El Trionfo, Puerto. Le navi disponibili ovviamente sono limitate a trasporti e pattugliamenti costieri: 3 'Camcraft', la GC-6, 7 e 8 da 100 t, costruiti in Louisiana, ai cantieri statunitensi Crown POint, 2 LCM e altre navi minori. Incredibile a dirsi, nonostante la simbolicità del servizio vi sono anche ben 2 battaglioni di marines, stanziati a Jiquilisco e La Union, ma in pratica sono stati sciolti recentemente o ridotti a livelli puramente simbolici.
 
 
 
===Forze speciali===
 
Le forze speciali del Salvador hanno conosciuto una notevole evoluzione e diffusione, come è naturale che sia in una nazione con forze militari leggere e dedicate alla controguerriglia come queste. Dai primi anni '90 tutte le SP sono sotto controllo unificato di un comando per le forze speciali. La guerra civile, così speculare a quella in Nicaragua, ha imperversato per 10 anni nel Paese con l'azione del Fronte di Liberazione Nazionale Farabundo Marti, un movimento marxista che aveva basi e logistica in Nicaragua e Cuba. il CFE (Comando de Fuerzas Especiales) è incaricato della gestione delle operazioni speciali piuttosto che dei reparti veri e propri. La forza, nel 2002, era un battaglione paracadutisti, 1 reparto incursori e commandos, 1 gruppo antiterrorismo (Comando Especial Anti-Terrorista).
 
La storia delle SP Salvadoregne è piuttosto vecchia: i primi paracadutisti vennero istituiti nel 1963, con una ventina di militari addestrati a Fort Benning, in Georgia. La scuola para è stata istituita da questi uomini a Ilopango, che era l'ex aeroporto di S.Salvador, e entro la fine dell'anno circa 100 brevetti entro il 1964 e circa 10 anni dopo venne costituito il battaglione paracadutisti, alle dipendenze dell'aeronautica. Passarono all'Esercito solo nel 1983 quando la guerra civile nel Salvador stava divampando. Nel 1981 altri reparti vennero istituiti per combattere la guerriglia, e questi furono 6 battaglioni 'd'intervento speciali', ovvero i BIRI, Battallones de Infanteria de Reaccion Immediata, formati da paracadutisti, unità speciali ATONAL, ATLACALT e BRACAMONTE. Erano stati addestrati e cooperavano con i Berretti verdi americani e praticavano spesso l'elisbarco, mentre i lanci paracadutisti non vennero mai fatti a quanto risulta. Nel 1989 e 1992 i guerriglieri attaccarono direttamente la capitale, ma furono respinti proprio da questi reparti assieme a blindo leggere e altri reparti. I BIRI erano così efficienti e temibili che negli accordi per la cessazione delle ostilità i guerriglieri ne pretesero lo scioglimento. L'Esercito aveva anche due GOE, gruppi di operazioni speciali, creati fin dal 1967. Vennero usati contro l'Honduras e poi utilizzati contro i guerriglieri, ed erano temuti quanto lo erano i BIRI. Gli accordi di pace vennero firmati nel 1992, in Messico e la guerra civile finalmente finì. A quel punto le F.A. Salvadoregne, aiutate dagli USA, vennero ridotte da 60000 del 1992 a meno di 30.000 nel 1995 e infine 24.000 attorno al 2000. D'altro canto tali forze erano realmente incongrue per una nazione tanto piccola e povera, e giustificabili solo come 'febbre' causata da guerra interna. I corpi speciali residui vennero raggruppati in vari corpi: prima il BARCAP, poi GFE, poi ASR e infine CFE.
 
Quest'ultimo era basato a Ilopango, ad appena 20 km da S.Salvador. L'organico era di oltre 1000 soldati con un reparto comando, un battaglione paracadutisti (BAPAC, i Baschi rossi), il GOE (baschi verdi), CEAT (baschi neri). Il CFE controlla anche due strutture di addestramenteo, la scuola paracadutisti e quella forze speciali.
 
Il battaglione ha 4 compagnie e una di supporto. Armi in dotazione americane come l'M-9, M-16A1, M-60, M-79, M203 (questi ultimi due sono lanciagranate da 40 mm), mitragliatrici M2HB, M-72 LAW, mortai leggeri M-19 e medi M-29, infine cannoni SR M40A1. In tutto circa 500 uomini.
 
Il GOE ha 350 combattenti, e non è tanto un reparto di fanteria leggera paracadutisti, ma uno di ranger per l'acquisizione di informazioni, infliltrazioni con una compagnia di ricognizione profonda, due compagnie d'assalto e una di incursori navali. Per scendere ancora di più nei particolari, la compagnia di ricognizione (Compania de Reconoscimento) ha circa 50 uomini in 2 plotoni (Patrullas de Reconoscimento deAlcanne Largo o PRAL), con squadre di 6 elementi. Le compagnie d'assalto o Companias de Raccion y Esploration hanno attorno ai 60 elementi l'una suddivisi in plotoni da 20, chiamati Hachas, e sono incaricati di attacco a bersagli specifici o dietro le linee nemiche. La compagnia di assalto navale, ovvero la Compania de Comandos Navales è la più grande, con oltre 100 elementi suddivisi in 2 plotoni incursori subaquei, 1 d'assalto anfibio e 1 di comando e manutenzione mezzi. Questa compagnia è quanto rimane del Battaglione di Forze speciali della Marina che venne dissolo all'inizio degli anni '90, dopo essere stato costituito da due compagnie. In tutto, il GOE è piccolo ma come si vede, altamente micidiale e diversificata.
 
Del battaglione di Marina vi era ancora un centinaio di uomini incaricati di proteggere la base navale principale di Union.
 
Un'altra unità speciale, ma non sotto il controllo del CFE è il CEAT, che ha circa 100 elementi per compiti antiterrrorismo, costituito nel 1988, con personale proveniente dal COPARA, la compagnia di ricognizione della Guardia nazionale, e il battaglione antiterrorismo 'Libertadores' dell'Esercito. Ha 4 squadre da combattimento.
 
Vi è anche un reparto antiterrorismo del Ministero della Pubblica Sicurezza, o GRP, costituito con l'aiuto dell' US Border Patrol.
 
I membri che costituiscono questi gruppi speciali sono militari professionti in servizio da almeno 2 anni e selezionati tra i migliori. Poi vengono mandati ad un corso per paracadutisti di un mese, poi corsi specialistici di 2-4 mesi, i più lunghi per gli incursori subaquei. Gli armamenti del CEAT e del PRAL possono essere anche più specifici, come mitra Uzi, HK MP-5A3, fucili AUG austriaci, come Austriaci sono anche gli Steyr SSG-69 da tiratori scelti calibro 7,62.