Forze armate mondiali dal secondo dopoguerra al XXI secolo/Olanda: differenze tra le versioni

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Nonostante la fine della Guerra fredda ci si rese conto che le missioni oltremare, con navi isolate e senza appoggio aereo, avrebbero richiesto un aumento e non una diminuzione della capacità operativa di ciascuna nave impegnata. Le LCF non hanno avuto nessuna diminuzione delle loro capacità nonostante la fine della minaccia sovietica, anzi sono state potenziate rispetto al modello inizialmente previsto. Di fatto, basta vedere affiancate una 'M' e una LCF per capire quale enorme unità navale sia quest'ultima: non è tanto per i 22 m di lunghezza in più, ma per le dimensioni complessive, la larghezza (18,8 m massimo), l'altezza, le dimensioni della plancia (con finestre molto più grandi, tra l'altro) che fanno sembrare le M un giocattolo.
[[Immagine:Fregatte_De_Zeven_Provincien_2563.jpg|530px|right|thumb|Notare il radar SMART sopra l'albero posteriore ma sopratutto l'APAR nell'albero principale. Notare anche che l'unico elicottero non è stato imposto da limiti dimensionali ma da qualche altra ragione, forse semplicemente economica, perché con 18 m di larghezza vi sarebbe spazio addirittura per tre elicotteri in un hangar, visto che i 14 m delle Kortenaer erano sufficienti per due]]
[[Immagine:Fregatte_De_Zeven_Provincien_2563.jpg|530px|right|thumb|]]
L'aspetto delle navi è caratteristico: vi è una lunga tuga al centro dello scafo piuttosto largo, suddivisa tra blocco anteriore e posteriore dalla presenza dei fumaioli affiancati (come del resto sui TROMP) e due grandi alberi radar: quello dello SMART praticamente sopra il blocco hangar e quello, svettante sopra tutti gli altri, dell'APAR, con la sua struttura quadranglare che biancheggia a mò di torre medievale, però non sopra la plancia come nelle F-100 spagnole, ma dietro questa, su di un blocco di sovrastrutture anteriore che per la necessità è molto allungato. Due grandi 'bocce' sono le protezioni dielettriche per antenne satellitari, site ai lati della torre dell'APAR. Nell'insieme il disegno, grazie anche al grosso cannone di prua (invece del solito, anemico 76 mm) è possente ed elegante, e le LCF sono molto più raccordate ed eleganti nelle forme delle cugine F-100 e F-124. Queste navi danno nell'insieme un'impressione di robustezza e armonia non scontate nemmeno per un progetto moderno 'stealth'.