Forze armate mondiali dal secondo dopoguerra al XXI secolo/Portogallo: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Riga 105:
In tutto vi erano 170,000 uomini richiamabili per rinforzare la difesa della nazione, con altri 14.600 della Guardia nazionale repubblicana, 15.000 della pubblica sicurezza, 7000 della Guardia tributaria.
 
 
==Il rinnovo della flotta, e le MEKO 200P==
 
Dopo una lunga decadenza l'ex potenza marittima portoghese, con un'ultima caduta a seguito della perdita dell'Angola, si era ridotta molto male. La marina portoghese cominciò nel 1976 a studiare quale futura classe di navi sarebbe stata nel suo futuro. Le capacità antisommergibile erano tra quelle meritevoli di maggiore attenzione. Per ottenere i fondi necessari si cercò anche di vendere le corvette classe BAPTISTA DE ANDRADE, di recente costruzione in Spagna, ma i tentativi di vendita vennero terminati nel 1978 senza esito.
 
La 'finale' arrivò con in lizza le E-71 belghe, le 'Lupo' italiane e le olandesi 'Kortenaer'. Con pro e contro, in quanto le prime erano economiche e ben armate, ma senza elicotteri, le seconde avevano un solo elicottero e nonostante la loro potenza di fuoco non erano realmente pensate per la lotta ASW, e le Kortenaer erano troppo costose. Nondimeno, vennero scelte come nuova classe, anche se il finanziamento delle nuove navi, peraltro solo tre, non sarebbe stato facile da garantire. Ma nel frattempo spuntò l'ipotesi tedesca. Con la Germania già in passato la marina portoghese aveva intrapreso affari. Le JOAO COUTINHO, fregate leggere del 1967 erano un progetto tedesco, con 3 navi costruite in Germania e 3 in Spagna, nei cantieri di Bazan. Ma ancora più importante è forse la storia della ALBERT LEO SCHLANGETER, una nave scuola a vela del 1938, sopravvissuta per sua fortuna alla guerra e ceduta al Brasile, una delle nazioni vincitrici del conflitto, e da qui passò al Portogallo nel 1972, chiamandosi da allora SAGRES (nella marina brasiliana si chiamava GUANABARA). Si tratta forse dell'unico veliero comparabile all'italiano Vespucci e praticamente coevo di questa prestigiosa nave.
 
IN sostanza, dopo avere scelto le Kortenaer, i costi risultarono tanto alti da bloccare il programma nel 1983, e farlo abbandonare nel 1985. Questo anche e sopratutto poiché dopo molte vicissitudini politiche ed economiche venne, a far tempo dal 1984, preso contatto con i cantieri B&V per le nuove fregate modulari MEKO 200, parte di una tipologia di nave destinata a rivoluzionare il mercato delle navi da guerra moderne.
 
Il contratto venne siglato il 25 luglio 1986 per 3 MEKO 200P classe Vasco de Gama. Il costo era di 2 miliardi di marchi o 600 miliardi di lire dell'epoca, ma 700 milioni vennero pagati dagli USA, 500 dagli stessi tedeschi e 300 da altri Paesi europei, cosicché solo 500 milioni o 150 miliardi di lire vennero pagati dalle casse portoghesi. Il fatto è che a nessuno conveniva una marina portoghese totalmente obsoleta e incapace di svolgere un qualche ruolo impegnativo in ambito NATO.
 
Le MEKO 200P hanno avuto una autentica costellazione di armi ed equipaggiamenti militari, e nonostante la varietà dei prodotti, stranamenet, l'industria italiana non vi prese parte come del resto per le altre MEKO 200(cosa che invece accadde per le corvette MEKO 140 e i caccia 360). Le navi portoghesi ebbero, caso unico (le altre hanno cannoni leggeri americani da 12 7mm Mk 45) i cannoni a tiro rapido Creusot-Loire da 100 mm Model 1968, 2 (inizialmente però, solo uno venne istallato) Phalanx, elicottero inglese Lynx Mk 95 di nuova generazione (ne vennero comprati 5), missili Harpoon e Sea Sparrow americani, motori MTU diesel tedeschi abbinati a turbine LM 2500 americane (che permettono 32 nodi), ed infine l'elettronica è olandese, eccetto che per i sonar che sono invece canadesi.
 
Le fregate MEKO 200P vennero rapidamente impostate ed entrarono in servizio alla fine della Guerra fredda, con le prove in mare della capoclasse dal 4 settembre 1990, partendo da Amburgo. Questi test durarono 8 giorni, poi vi furono altre 6 settimane di messa a punto e il 18 ottobre una seconda missione in mare. Infine, dopo quest'ultima prova e qualche altro lavoro, il 18 gennaio 1991 la nave arrivava alla marina portoghese, appena 23 mesi dopo l'impostazione (una delle caratteristiche principe delle MEKO è la rapidità d'assemblaggio, grazie ai moduli interni prefabbricati, di cui lo scafo è il contenitore). Nel maggio e nel novembre arrivarono anche le altre navi. Nell'anno fatidico in cui la guerra fredda finì, la marina portoghese ebbe tutte le navi che le sarebbero servite per combatterla!
 
Rispetto alle navi classe Yavuz turche, di cui sono strettamente parenti, le Da Gama sono più lunghe di 7 m e larche di 60 cm, con incremento di 300-400 t a pieno carico. Hanno un hangar doppio per due elicotteri (nonostante che ne venga riportato solo uno come dotazione 'standard'). Gli alloggi sono comodi con camerate da 9 o 18 letti per i marinai comuni, da 4 posti per i sottufficiali e 1 o 2 per gli ufficiali. Il comandante ha un alloggio singolo vicino alla centrale di combattimento. Ampi spazi interni per le esigenze di bordo, come le infermerie e lavanderie, bar. L'equipaggio è poco numeroso e il volume ampio, questo spiega tale relativa abbondanza di comodità.
 
I motori sono in configurazione CODOG e sono pensati per economiche e lunghe missioni di pattugliamento antisommergibile con spunti di velocità quando necessario. L'apparato motore, sistemato su supporti elastici, può essere totalmente controllato a distanza. Ogni modulo ha un condizionamento dell'aria autonomo, il che rende le paratie più efficaci (non essendovi le tubature dell'aria), protezione NBC e sistemi antincendio, nonché generatori di elettricità.
 
Quanto all'armamento, sistemato in posizione razionale, il cannone da 100 mm pesa quanto il 127mm americano, ma ha maggiore cadenza di tiro e minore potenza, quindi è più efficace come arma antiaerea che antisuperficie. Del resto la Marina portoghese ha una lunga tradizione con i cannoni francesi da 100 mm. La dotazione vede radar di scoperta aerea a medio raggio, combinati aerea e navale a corto, ECM, e un sistema di combattimento, mentre il settore comunicazioni è coperto da sistemi della Centrel, ditta spegializzata del Portogallo.
 
Ecco l'elenco delle navi De Gama, con luogo della costruzione, impostazione, varo, completamento.
 
*F 330 VASCO DE GAMA, B&V.,Amburgo, 2/2/89, 26/6/89, 20/11/90
*F 331 ALVARES CABRAL, Howaldtwerke, Kiel, 2/6/89, 2/5/90, 18/1/91
*F 332 CORTE REAL, Howaldtwerke, Kiel, 20/10/89, 2/5/90, 22/11/91
 
==1997==