Forze armate mondiali dal secondo dopoguerra al XXI secolo/Taiwan-3: differenze tra le versioni

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La prima è stato il tentativo di superare le limitazioni di aeromobilità con 18 CH-47D, ma di questi, solo 9 sono stati risparmiati dai tagli al programma dato il modesto budget che è disponibile per le forze di terra, certamente la 'cenerentola' della situazione. Peggio che mai, i 100 elicotteri UH-1 ancora in servizio nel 1996 si erano ridotti nel 2004 a 60 e questi non avevano trovato sostituti. I 48 carri M1 Abrams erano importanti per cominciare ad avere un carro moderno, ma vennero abbandonati per concentrarsi sull'acquisto di ben 75 AH-64 Longbow. In pratica, nonostante l'aggiornamento dei carri e dei blindati CM-21 e M113A3 con piastre di corazze ERA, l'Esercito di Taiwan ha abbandonato la speranza di ottenere una linea carri moderna, e da qui la decisione di usare in sua vece un gran numero di missili controcarro e proiettili d'artiglieria anche di tipo 'intelligente'. Resta comunque a dire il minimo, strana la volontà di comprare un'intera flotta di elicotteri AH-64D quando vi sono già circa 60 recenti AH-1W con non meno di 1000 missili HEllfire. Questo, e il programma d'aggiornamento allo standard AH-1Z non dovrebbe causare ansie per nuovi apparecchi d'attacco, invece i taiwanesi sono riusciti anche a togliere i fondi per gli Abrams pur di avere gli Apache, nonostante che la loro linea di carri sia, a dire il minimo, obsoleta. Anche i turchi del resto hanno ordinato l'A.129 nonostante avesserò già gli AH-1W, ma si trattava di pochi velivoli, consegnati anni fa e necessitanti di incremementi che gli americani non hanno voluto assicurare data la minaccia che la Turchia pone ai loro alleati Kurdi, oltre che per le violazioni dei diritti umani e le pretese di trasferimento tecnologico pressoché totali. Per motivi politici anche i francesi (e i sudafricani per via dei motori francesi dei loro elicotteri) sono stati boicottati (per l'ostacolo all'entrata in Europa della TUrchia e per la mancanza di rispetto dei diritti umani). Russi e italiani invece hanno pensato che evidentemente, tutto questo non era un problema e che pecunia not olet, così non hanno avuto problemi a partecipare a questa gara per l'esercito turco.
 
La forza dell'artiglieria doveva essere potenziata da 146 M109A5, ma in loro vece si è scelto l'M109A6 nello stesso numero, forse con canna da 52 calibri. NEl 2001 una grossa commessa ha riguardato anche il lanciarazzai REI TING 2000 da 227 mm, ordinato in circa 100 esemplari. Questo è un sistema a 12 tubi da 227 mm, montato su di un autocarro M-977 americano. E' disponibile in configurazione Mk 15 con 60 razzi da 117 mm, Mk 30 con 27 da 180, e Mk-45 con 12 razzi da 22 mm con gittata di 45 km. L'MLRS non verrà quindi ordinato, mentre i sistemi ordinati adesso sostituiranno i precedenti KUNG FENG 6A.
 
Altri acquisti riguardano i costosi missili Javelin con 40 lanciatori e 360 missili (ciascuno da 70.000 dollari), ma i missili TOW 2A e B sono disponibili per ben 40 brigate e costano solo 12.000 dollari l'uno.
 
Altri programmi hanno visto finalmente l'acquisto degli LVTP-7 da parte dei Marines con 54 veicoli ceduti a ben 250 milioni di dollari complessivi, dopo l'aggiornamento allo standard AAV-7. Ma del resto i vecchi LVTP-5 sono stati presenti in 700 esemplari, così questa commessa non è certo sufficiente per tutti i bisogni. Altri mezzi sono i blindati 8x8 CM-32 in fase di sviluppo, 45 fuciloni di precisione Barrett M-82 da 12.7mm, 18 Remington M-24 da 7,62 mm, 60 veicoli leggeri 4x4, 40 autocarri da 4 t, e 16 autocarri Mistubishi FUSO-FV tattici.
 
 
 
==2007==