Forze armate mondiali dal secondo dopoguerra al XXI secolo/Danimarca: differenze tra le versioni

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'''Navi''':
 
*2 sottomarini classe 'Narhvalen'(ordinati nel 1965-70, 8 tls da 533 mm)
*2 sottomarini 'Delfinen'(1953-54)
*2 fregate 'Peder Skram' (1966-67, 8 Harpoon, 8 S.Sparrow, 2x127 mm)
*3 fregate 'Nils Juel' (1980-82, 8 Harpoon, 8 S.Sparrow, 1x76 mm)
*5 fregate 'Hvidbiornen' (1 cannone da 76 e per una di queste, elicottero)
*10 navi d'attacco 'Willemoes' (1976-78, 8 Harpoon, 2-4 tls, 1x76 mm)
*6 battelli d'attacco 'Soloven' (1965-67, 4-6 tls, 1 da 40 mm)
*8 battelli 'Daphne' (1960-66, un cannone da 40 mm e cariche)
*3 battelli 'Agdlek' (2x20 mm)
*2 battelli ìMagen' (2x20 mm)
*9 battelli 'O' (2x20 mm)
*28 battelli costieri (1 x 12,7 o 20 mm)
*4 posamine 'Falster' (1963-64, 4x 76 e 400 mine)
*2 posamine costieri 'Lindornen' (1978, 2x20 mm e 60 mine)
*1 posamine 'Langerland' (2x40 e 2x20 mm)
*6 posamine costieri 'Sund' (1x40 mm)
*1 battello recupero siluri
*lo Yacht reale Dannebrog
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Note sugli equipaggiamenti: i sottomarini 'Narhvalen' del 1965-70, costruiti nei cantieri di Copenaghen e armati con 8 tls da 533 mm, e due più vecchi classe 'Delfinen' degli stessi cantieri nel 1954-64. A parte questi vecchi sottomarini, vi erano due fregate 'Peder Skram' ordinate nel 1966-67 con 8 missili Harpoon, altrettanti Sea Sparrow, 2 cannoni da 127mm, 4 cannoni L60 Bofors da 40mm, e infine tls ASW e cariche di profondità.
 
Si trattava dunque di navi armate molto pesantemente, come anche le fregate 'Niels Juel' da circa 1300t1.300 t, ordinate tra il 1980 e il 1982, con uno scafo a ponte continuo con una lunga tuga che racchiude tutte le sovrastrutture dominate da un alto albero centrale a sezione trasversale che porta un radar da scoperta aerea sulla sommità, un radar di scoperta di superficie davanti sui tre quarti d'altezza, uno di navigazione a destra, armate con 8 missili Harpoon antinave a mezzanave, 8 Sea Sparrow a poppa, un cannone da 76 mm a prua, 4 tubi di lancio Mk 32 ASW, nonché mine o cariche di profondità. I radar di tiro sono uno a prua per il cannone e ben due per i Sea Sparrow -uno a prua e uno a poppa-, sistemati sul torrione e su di un basso albero rettangolare, immediatamente dietro il basso e anch'eso quadrato fumaiolo. Le capacità di queste navi dall'aspetto raccolto e gradevole erano quindi elevate, anche se non avevano spazio anche per gli elicotteri. Esse sembrano abbastanza simili alle 'Minerva' Italiane, che hanno come differenza principale l'assenza dei lanciamissili (gli Harpoon nelle navi danesi sono a mezza nave, vicino al fumaiolo). Da notare che le navi danesi, differentemente da quelle scandinave, erano legate alle scelte 'continentali' dei loro vicini, ovvero con i missli Harpoon americani, mentre i cannoni di medio calibro erano quelli da 76mm anziché i pezzi Bofors da 57mm.
 
La dotazione di armamento era minore nel caso delle 'Hvibdiornen', del 1962-63 con un cannone da 76mm ma per il resto erano del tutto diverse, con una piattaforma per elicotteri Lynx, cariche di profondità e scafo rinforzato per navigare nel ghiaccio.
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L'aviazione di marina aveva 8 Lynx con equipaggi della marina e manutenzione dell'aeronautica. Le postaziondi di difesa costiera con posti di osservazione, stazioni radar e batterie in postazioni protette da 40 e 150 mm.
 
Da considerare anche la MOBA, una unità di supporto per la difesa costiera e aveva una sezione di operazioni e una logistica con sistemi radar di scoperta di superficie, comunicazioni, veicoli di trasporto rifornimenti, carburante e armamemnti per le piccole navi danesi che sarebbero state così rifornite anche lontano dalle loro basi. In tutto vi erano programmi di ammodernamento con 4 sottomarini, elicotteri e navi MCM, oltre ad aggiornamenti vari. Nell'insieme aveva ben 14 navi armabili con ben 112 missili Harpoon e non meno di una cinquantina di siluri, e anche la presenza di capacità di posare centinaia di mine per volta e di schierare un congruo numero di cannoni automatici sulle navi e artiglierie costiere.
 
Nell'insieme la marina danese era una piccola forza, specie in termini di personale e operava attorno alla madrepatria e in Groenlandia, ma aveva una sorprendente capacità offensiva per le sue dimensioni: 14 navi armabili con un massimo di ben 112 missili Harpoon e 16 con non meno di una quarantina di siluri, e la capacità di posare fino un paio di migliaia di mine per volta (gli irakeni, per esemio, ne schierarono in tutto 1200 nel 1990-91 e tanto bastò a dare molte difficoltà all'armada della Coalizione con oltre 120 navi moderne di cui due gravemente danneggiate dalle mine: l'incrociatore tipo AEGIS rischiò di affondare spezzato in due, salvato solo dal mare assolutamente calmo, che certo non sarebbe lo standard in una guerra nei mari settentrionali), nonché di schierare un congruo numero di cannoni automatici sulle navi e artiglierie costiere.
 
==1992, DAF==