Ridere per ridere/Capitolo 8
Psicologia evolutiva dell'umorismo
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Abbiamo visto nei Capitoli precedenti che l'umorismo è un fenomeno complesso che coinvolge una serie di funzioni psicologiche. Questi includono processi cognitivi relativi alla percezione, al linguaggio, alla formazione dei concetti, alla memoria, alla risoluzione dei problemi e alla creatività; gioco ed emozione; relazioni sociali e comunicazione; e processi biologici che hanno luogo nel cervello e si estendono ad altre parti del corpo. Sebbene quasi tutti siano coinvolti nell'umorismo in una certa misura, gli individui differiscono tra loro nella comprensione e produzione dell'umorismo, nei tipi di umorismo di cui godono e nel modo in cui usano ed esprimono l'umorismo nella loro vita quotidiana. In questo Capitolo vedremo che tutti questi aspetti psicologici dell'umorismo cominciano ad emergere subito dopo la nascita e continuano a svilupparsi nel corso dell'infanzia e fino all'età adulta.
Quali sono i modelli tipici di sviluppo dell'umorismo nei bambini? In che modo lo sviluppo delle capacità cognitive, sociali ed emotive dei bambini interagisce con la loro capacità di comprendere, divertirsi e produrre umorismo? Quali sono i contributi dei fattori ambientali genetici e sociali allo sviluppo delle differenze individuali nel senso dell'umorismo dei bambini e in che modo il senso dell'umorismo influenza il funzionamento cognitivo, sociale ed emotivo del bambino? Come cambia l'umorismo nel corso dell'età adulta e quali sono le mutevoli funzioni sociali ed emotive dell'umorismo nella vita successiva? Queste e altre domande correlate sono state al centro di un considerevole corpus di ricerche che si sono accumulate negli ultimi 40 anni sulla psicologia dello sviluppo dell'umorismo.
Gli psicologi dello sviluppo utilizzano metodi di ricerca empirica per studiare lo sviluppo psicologico nel corso della vita. Utilizzando una varietà di metodi di ricerca, inclusi studi osservazionali, esperimenti, indagini e studi di casi, e utilizzando progetti retrospettivi, trasversali e longitudinali, cercano di comprendere i processi di cambiamento nella cognizione, nel linguaggio, nelle emozioni, nel funzionamento sociale e così via. Gli psicologi dello sviluppo adottano una prospettiva sfaccettata, riconoscendo che lo sviluppo psicologico implica una complessa interazione di genetica, biologia, influenze genitoriali e familiari e altri fattori dell'ambiente sociale. Tutti questi aspetti dello sviluppo psicologico in generale si applicano anche allo sviluppo dell'umorismo. In questo Capitolo discuterò teorie e risultati della ricerca sulla psicologia dello sviluppo dell'umorismo, esaminando lo sviluppo del sorriso e della risata nell'infanzia e nella prima fanciullezza, le origini dell'umorismo nel gioco dei bambini, la relazione tra umorismo e sviluppo cognitivo, l'umorismo come coping emotivo nell'infanzia e adolescenza, gli aspetti sociali dello sviluppo dell'umorismo, le differenze individuali nell'umorismo e umorismo nella matura età adulta e nella vecchiaia.