In viaggio con Walt Whitman/Introduzione2

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Introduzione

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  Per approfondire, vedi Testi di/su Walt Whitman (en).

Quando scoppiò la guerra civile nel 1861, subito dopo la pubblicazione della terza edizione (1860) di Leaves of Grass, Whitman aveva scoperto la sua voce poetica e stabilito le principali tendenze nella scrittura che lo avrebbero assorbito per il resto della sua carriera. Dopo questo punto, secondo la visione critica prevalente per gran parte del ventesimo secolo, la sua opera diminuì di qualità; aveva fatto il suo lavoro migliore durante l'esplosione di ispirazione degli anni ’50 dell'Ottocento e prodotto solo qualche capolavoro occasionale in seguito. Negli ultimi anni, questa narrazione sovrastante del suo sviluppo poetico è stata riconsiderata. I critici hanno rivalutato l'influenza della guerra civile sull'opera di Whitman (sia le revisioni di Leaves of Grass che la produzione di nuova poesia e prosa), hanno sviluppato un interesse maggiore per i suoi scritti di guerra e hanno avanzato rivendicazioni per un continuo resoconto di eccellenza poetica che si estende sempre più nei suoi ultimi anni.

Questo Capitolo assume la posizione che nel 1860 Whitman aveva effettivamente raggiunto un certo punto di completezza. Aveva sviluppato le tre modalità poetiche su cui avrebbe infine messo in gioco la sua reputazione: il cosmico/drammatico, l’elegiaco e l’immaginario. Tuttavia, solo nel cosmico/drammatico aveva raggiunto un tale livello di eccellenza che, se non avesse scritto altro, avrebbe comunque lasciato la sua firma indelebile nella storia letteraria americana. Gli rimaneva da raggiungere la sua piena capacità di poeta elegiaco e immaginario nella sua poesia di guerra e del dopoguerra.

Di conseguenza, l'enfasi principale in questo Capitolo cade sull'ulteriore sviluppo delle modalità elegiache e immaginifiche nelle poesie pubblicate dopo la guerra, con un'occasionale occhiata retrospettiva alle radici di questi sviluppi nella poesia prebellica. Il Capitolo considera anche due modalità poetiche relativamente minori che possono essere identificate all'opera per tutta la sua carriera e che hanno continuato a svilupparsi dopo la guerra: poesie occasionali scritte per celebrare o promuovere particolari eventi storici nella storia o nelle notizie, e poesie che Whitman chiamava "messenger leaves", che erano indirizzate come discorsi o lettere al lettore, a personaggi che incontrava nell'esperienza reale o nell'immaginazione, e a oggetti naturali e tecnologici.

Il termine "modes" (=modalità) non indica solo le forme poetiche, ma cattura anche le connessioni etimologiche con "mood", suggerendo la varietà di stati emotivi evocati, e con "model", poiché tutte le poesie di Whitman sono, in una certa misura, un tentativo di descrivere una prospettiva o un modo di essere nel mondo ai potenziali lettori, ognuno dei quali, secondo Whitman, si pone come un potenziale partecipante all'atto poetico. Qualsiasi mode può dominare una singola poesia, nel qual caso, la poesia appartiene a un genre associato al mode: un dramma cosmico, una lirica di osservazione, un'elegia, una poesia occasionale o una poesia messaggera. Oppure qualsiasi mode può mescolarsi con gli altri modi, specialmente in poesie più lunghe come "Song of Myself". Ogni mode comporta un tono e uno stile caratteristici e un tipico insieme di temi:

  • Cosmic/dramatic mode implica un tono celebrativo e uno stile espansivo, con esplosioni di linguaggio figurativo selvaggio e ciò che le persone ai tempi di Whitman consideravano "excess" poetico. Principalmente interessata al viaggio dell'individualità, la tendenza generale è comica e affermativa, ma può comportare un movimento drammatico lontano da un senso di alienazione o isolamento verso un senso di inclusione e immersione nella società, nella natura e nel cosmo. "Song of Myself", "The Sleepers", "Crossing Brooklyn Ferry" e "This Compost" forniscono esempi eccellenti dalle prime edizioni di Leaves. Alcune poesie del dopoguerra, come "Song of the Redwood-Tree" e "Passage to India", contengono certamente elementi del dramma cosmico, ma questo mio Capitolo sostiene che questi due esempi sono meglio raggruppati rispettivamente sotto le voci di poesie elegiache e occasionali.
  • Elegiac mode appare nelle poesie di guerra che trattano esplicitamente della morte dei commilitoni (reali o immaginari). La modalità si dimostra dominante nelle poesie Drum-Taps come "Vigil Strange I Kept on the Field One Night" e nelle famose elegie su Lincoln. È anticipata in opere precedenti come "Out of the Cradle Endlessly Rocking", "As I Ebb'd with the Ocean of Life" e molte delle poesie "Calamus", che invocano un profondo e inquietante senso di perdita o alienazione insieme a un senso di riconciliazione più debole di quello che troviamo nelle poesie cosmiche/drammatiche (molte delle quali contengono sezioni o movimenti elegiaci, in particolare "Song of Myself" e "The Sleepers"). Lo stile elegiaco tende a essere espansivo e il linguaggio altamente figurato, come nei drammi cosmici, ma qui troviamo un maggiore uso di simboli, un'ampia portata operistica nel dramma, echi rituali dalla tradizione poetica e un tono più solenne. Il senso di lutto e di sofferenza si approfondisce nelle poesie del dopoguerra al punto da competere per il predominio nel libro insieme con l'ottimistica "healthymindedness" che prevale nei drammi cosmici.
  • Imagistic mode attinge ai poteri di osservazione e descrizione che Whitman aveva anche invocato come giornalista e memorialista. Le poesie per immagini sostituiscono il visionario con lo strettamente visivo, il cosmico o globale con l'osservazione locale, lo stile espansivo con un modo più controllato e una distanza reporter, risultando in un tono che spazia da un'intensa concentrazione a una curiosità leggera, a volte stravagante. Buoni esempi appaiono nei cataloghi enumerativi di poesie iniziali come "Song of Myself" così come nei testi scenici di Drum-Taps e in poesie brevi successive come "Sparkles from the Wheel" e "The Dalliance of the Eagles".
  • Occasional mode appare più frequentemente come una sorta di giornalismo in versi, in poesie solitamente pubblicate prima nella stampa periodica prima di essere incorporate in Leaves of Grass. Tali poesie appaiono in ogni edizione, a partire dal 1855 con "A Boston Ballad", ma aumentano di numero nelle poesie del dopoguerra. Rappresentano gli sforzi di Whitman per mantenere il suo lavoro attuale e in sintonia con i tempi che cambiano. L'esempio più ampio considerato qui è "Passage to India", che prende spunto dalle conquiste tecnologiche della moderna società industriale.
  • Messenger mode sfrutta una delle tecniche poetiche preferite di Whitman: l'apostrofo, o enunciato diretto. Come le poesie occasionali, le poesie messaggero come "To a Common Prostitute" e "You Felons on Trial in Courts" incarnano le motivazioni comunicative del poeta, i suoi sforzi per collegare la sua arte e il suo pensiero, e persino la sua stessa persona, alle persone e agli eventi della sua epoca storica. Poesie come "To a Stranger", "To You" e "So Long" mostrano il suo desiderio di sviluppare una poetica di intimità con i lettori della sua opera, mentre "To a Locomotive in Winter" e "To the Sun-set Breeze" mostrano il suo uso e la sua trasformazione del genere romantico solitamente noto come ode epistolare (che include esempi famosi come "To a Skylark" e "Ode to the West Wind" di Shelley, "Ode to a Nightingale" di Keats e "To Helen" di Poe).

È importante ricordare che, mentre Whitman tendeva a realizzare il suo miglior lavoro nella modalità cosmica/drammatica negli anni ’50 dell'Ottocento, in quella elegiaca negli anni ’60 dell'Ottocento e in quella immaginifica nelle poesie della Guerra Civile e successive, buoni esempi di tutte e tre le modalità compaiono in ogni periodo. Allo stesso modo, si mescolano in poesie individuali per produrre sfumature e toni poetici unici. Le modalità suggeriscono tendenze, non categorie rigide, sebbene nell'opera postbellica le poesie spesso suggeriscano un'aderenza più rigida a un senso di genere.

  Per approfondire, vedi Serie letteratura moderna, Serie delle interpretazioni e Serie dei sentimenti.