Il Museion di Bolzano/Il nuovo edificio

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Il nuovo edificio modifica

 
L'edificio del Museion

La nuova sede di Museion è stata progettata dello studio d'architettura berlinese KSV Krüger Schuberth Vandreike. Il progetto ha vinto il concorso al quale avevano partecipato altri 285 studi d'architettura di 14 paesi diversi.

La forma cubica dell'edificio segnala un'apertura all'esterno. Si crea una sorta di dialogo simbolico, le facciate di testa realizzate di vetro, mettono in comunicazione il centro storico con la parte più nuova della città ed i prati sul fiume Talvera. Di sera le facciate fungono da superfici per la proiezione di opere d’arte.

Quest'apertura degli spazi si trascina anche all'interno del museo: spazio espositivo, aula didattica, sala conferenza, café–Museion, book-shop e la biblioteca non sono divisi rigidamente, ma in stretta interrelazione. Questo fatto di non fungere solo come spazio espositivo ma anche come forte centro di laboratorio si nota nell'edificio accanto alla sede principale, la casa atelier. A piano terra, il Museion ha uno spazio chiamato "Passage", progettato dal designer altoatesino Martino Gamper. Liberamente accessibile al pubblico, viene utilizzato per ospitare festival ed eventi.

Un elemento particolare dell'edificio sono i due ponti che si curvano sopra il Talvera. Pista ciclabile e zona pedonale sono divisi in due ponti.