Robotica educativa

Indice del libro

Questo testo – che (triste dirlo in sede di introduzione) rimarrà sempre in fase di sviluppo – vuole raccogliere le esperienze didattiche di STEM incentrate sulla robotica educativa svolte nell'ITIS "Enrico Mattei" di Urbino prima e nel Liceo Scientifico "Guglielmo Marconi" di Pesaro ora, creando un vero e proprio libro di testo di Robotica educativa senza che gli studenti debbano forzatamente acquistarne uno.

L'obiettivo è mostrare che scienze e tecnologia possono essere studiate sì, in modo rigoroso, ma anche con un sorriso. Se gli studenti amano quello che studiano realizzeranno cose al di là di ogni nostra aspettativa.

Va ricordato che la robotica non è limitata soltanto ad automi programmabili. Il robot di maggior successo tra i miei studenti è composto da due bicchieri di carta, quattro cucchiai, un motorino elettrico e un paio di batterie. Il tutto condito con tanta, tantissima fantasia. E no, non verrà presentato in questo testo, sennò davvero non avrei mai messo un punto.

Dopo un accenno all'etica della robotica e di una veloce infarinatura di informatica ed elettronica, si passerà a muovere quelli che verranno definiti i «primi passi nella robotica». Il lettore verrà accompagnato per mano nel corso di progetti a difficoltà crescente. Ognuno presenterà applicazioni differenti che esploreranno diversi settori della robotica.

Va detto, per evitare confusioni, che con il termine robotica qui si intende la realizzazione di un circuito elettrico o elettro/meccanico che realizza operazioni tipicamente considerate noiose dagli esseri umani. Pertanto, non è detto che si muova. Dopodiché, nulla vieta di controllare motori fissati a ruote e fargli movimentare un dispositivo, ma questo è un particolare tipo di robot, non un robot come la fantascienza ci ha mostrato, nella letteratura come nella cinematografia.

Infine, mi piace ricordare che l'allievo deve sempre superare il maestro: diversamente non c'è progresso.