Il dondolino (Coronilla emerus) è un arbusto con chioma leggera ed espansa, della famiglia delle Leguminose o Fabaceae, alto sino a 2-3 m, molto comune nel sottobosco o al limite dei boschi - preferisce terreni freschi in posizioni di mezz’ombra - dalla pianura alla collina sino a circa 800 m.

Arbusto di dondolino

E' chiamato dondolino perché i fiori sono penduli, all'apice di un lungo picciolo, e dondolano all'aria. E' chiamato anche erba cornetta o emero (emerus deriva dal greco ἡμερόω, cioè rendere mite, addomesticare, coltivare, in quanto è pianta che può essere facilmente coltivata nei giardini. Il nome del genere deriva dal latino corona per la disposizione dei fiori.

Come posso riconoscere questa pianta? modifica

Dai fiori gialli, simili a quelli del pisello, a marzo-aprile.

Il fusto è legnoso con molti rami, la corteccia dapprima è verde poi bruna e caratteristiche costolature chiare. Ha un apparato radicale sviluppato, piuttosto profondo, ricco di tubercoli batterici che fissano l’azoto atmosferico.

Le foglie sono semipermanenti, alterne, con stipole basali triangolari di 1 - 2 mm., composte da 5-9 foglioline ovali, con lamina sottile, glabra, verde brillante, a margine liscio.

I fiori sono di colore giallo brillante (sfiorendo tendono al bianco) lunghi 1,5-2 cm, riuniti a gruppetti di 2-4 portati da lunghi piccioli che dipartono dall’ascella delle foglie, fioriscono da febbraio a giugno. Il frutto è un legume lungo e sottile, biancastro, incurvato e pendulo di 5 - 11 cm, con strozzature tra i semi poco pronunciate; matura tra luglio e settembre e all'interno ha semi di colore bruno-nerastro.

Come viene utilizzata? modifica

Specie rustica adatta al rinverdimento di scarpate anche su substrati argillosi, è impiegato per il recupero di terreni degradati grazie a un apparato radicale molto esteso; ha anche un uso anche ornamentale. È anche utilizzata come foraggio per i conigli e ritenuta pianta importante per il miglioramento del contenuto d’azoto del terreno, data la simbiosi con batteri che lo producono nei tubercoli radicali.

Dove la posso trovare a Costigiola? modifica

 
Dondolino sul muro a secco

Tutto intorno al bosco ceduo.

Inverno modifica

Primavera modifica

Estate modifica

Autunno modifica

Riferimenti modifica

Piante presenti a Costigiola

Alberi: Acero campestre (Opio) · Bagolaro · Biancospino · Carpino bianco (Càrpane) · Carpino nero (Carpanéa) · Ciliegio · Ciliegio canino · Corniolo · Fico · Gelso (Moraro) · Ligustro · Nocciòlo · Olivo · Olmo campestre · Orniello · Pruno selvatico · Robinia (Cassia) · Rovere · Roverella
Arbusti: Dondolino · Edera · Pungitopo · Rosa canina (Stropacu'i) · Rovo (Russa) · Scotano · Vitalba, Clematide (Visoni)
Erbe: Acetosa · Aglio orsino · Anemone · Anemone di bosco · Anemone gialla · Anemone fegatella (Erba Trinità) · Camomilla · Colombina cava (Ga'éti) · Ciclamino · Dente di cane · Elleboro verde · Falsa ortica (Ciuci) · Fragola · Geranio selvatico · Latte di gallina · Malva · Piantaggine · Pimpinella · Polmonaria · Pratolina · Primula · Salvia dei prati · Scilla · Stellaria garofanina · Tamaro (Tanoni) · Tarassaco, Dente di leone, Soffione (Pissacàn) · Vedovelle celesti · Vedovina · Veronica · Viola
Muschi e licheni